Giuseppe Pedersoli
“Si alzi e giuri di dire tutta la verità, nient’altro che la verità su: sostituzioni scontate, ‘larrosa’, sin prisa pero sin pausa, il ruolo di Pecchia in panchina, il rinnovo del contratto e la dieta che sta seguendo. Imputato Benitez Rafael da Madrid, si alzi”. Purtroppo per lui e per i rafaeliti (ammetto di farne parte) a Roma è iniziato ufficialmente il processo all’allenatore del Napoli. Dopo le indagini preliminari e il rinvio a giudizio, si celebrerà il processo. Il diretto interessato confida nell’assoluzione ma tutto si sta complicando. La sconfitta per uno a zero all’Olimpico ha sancito la rinunzia (o l’addio, come preferite) al secondo posto e a questo punto diventa quasi obbligatorio puntare sulle coppe. Non mi sono sintonizzato sulle emittenti locali e non lo farò nei prossimi giorni. Gli “anti Rafa” si scateneranno e, devo dire, hanno in mano tutte le carte per poterlo fare.
Il Napoli non “quaglia”. Se si trattasse di boxe vinceremmo ai punti. Ma il calcio è uno sport dove non sempre vince chi gioca meglio. I tre punti a casa li porta chi mette dentro un gol più dell’avversario. Come ha fatto la squadra di Garcia. I voti in pagella di Mattino, Repubblica, Roma, Corriere della Sera, Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport e Mimmo Carratelli sul Napolista non sono bassissimi ma nemmeno positivi. Non potrebbe essere diversamente, considerando il risultato e la quarta sconfitta consecutiva in trasferta.
Ma non analizziamo i singoli, meglio cambiare – scaramanticamente – metodo. Si va per testate.
Mattino: 4,5 a Jorginho, il peggiore. Molti 5,5 e sufficienza piena (6,5) solo a Mertens. Repubblica: voti molto simili al quotidiano di via Chiatamone ma 6,5 pure a Higuain; spicca il 4,5 a Callejon. Roma: la testata più generosa, stavolta. Tutti i titolari almeno sufficienti tranne Jorginho (5).
Corriere della Sera: 7 a Mertens, 6 a Higuain, Maggio, Britos, De Guzman e poi una pioggia di 5 e 5,5. Corriere dello Sport: generoso quasi come il Roma. 7 per Mertens, 6,5 a Higuain, molti 6 e 5,5, nessun voto basso.
Gazzetta dello Sport: 7 a Mertens, 5 a Callejon molti 5,5 e 6. Unico quotidiano a dare 6,5 a Benitez. Mimmo Carratelli sul Napolista: il Maestro salva solo Mertens (7), Higuain (6) e Maggio (6). Poi tutti al di sotto della sufficienza.
Arrivo ai miei voti off topic che provengono direttamente dall’uovo di Pasqua. Solidarietà massima ad Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposto. Alla Leardi 110 e lode magna cum laude. Se accadesse a me una disgrazia del genere credo che impazzirei. La mamma del povero Ciro sta tentando di far sì che la morte del figlio possa servire a qualcosa. A quegli striscioni infami, voto…meno 3.000. A Umberto Chiariello di Canale 21, do un 9, pur non condividendo il suo pensiero. Incontrato al torneo di calcio dei rispettivi figlioli, abbiamo chiacchierato per una mezz’oretta con grande cordialità, io rafaelita, lui anti.
Ma così dovrebbe essere il calcio: discussioni magari intense ma sempre civili e pacate. Cambiamo discorso, dai, è Pasqua. A don Gaetano della Taverna del Buongustaio in via Basilio Puoti, voto 8. Mi ha lasciato ai fornelli per una mezz’ora, ho preparato soto la sua supervisione uno spaghetto alle vongole per i miei amici al tavolo. Ho visto “da dentro” la cucina di un ristorante, ho sudato ma mi sono divertito. Chi ha mangiato la mia pietanza, non so. E’come se avessi avuto la possibilità di essere nello spogliatoio del Napoli prima e dopo la partita (non quella contro la Roma, però). Ci rifaremo. Sempre forza Napoli. Auguri a tutti, Buona Pasqua.