Aerospaziale, marittimo, logistica, trasporti, agroalimentare, calzaturiero. Sono questi i settori che offrono le maggiori possibilità di collaborazione tra la Campania e l’Indonesia.
A dichiararlo il console onorario dell’Indonesia a Napoli Giuseppe Testa in occasione del seminario sulle opportunità di business nel Paese asiatico organizzato dall’Eurosportello, l’azienda speciale dell’ente camerale partenopeo, che si è tenuto oggi presso la Camera di commercio di Napoli, alla presenza tra gli altri, dell’ambasciatore indonesiano August Parengkuan, il quale sottolinea la già attiva collaborazione tra le imprese indonesiane e l’area metropolitana di Napoli: ”Con Alenia in particolare – riferisce il diplomatico – sono numerose le commesse in corso e il mercato è in forte espansione. I nostri punti di forza sono rappresentati dalle costruzioni e dall’industria, con particolare attenzione per l’import della produzione d’eccellenza nel campo dell’aeronautica”.
L’accordo con la compagnia indonesiana conferma il successo di Atr nei paesi del sud-est asiatico, dove dal 2005 ha ricevuto ordini per circa 170 aerei in tutta la regione, di cui oltre 85 velivoli nella sola Indonesia. Alenia Aermacchi per tutti gli Atr realizza l’intera fusoliera completamente equipaggiata presso il proprio sito produttivo di Pomigliano D’Arco e gli impennaggi di coda verticale e orizzontale del velivolo, questi ultimi interamente realizzati in materiale composito nello stabilimento di Foggia.
Anche nel campo culturale esiste una forte sinergia tra la Campania e l’Indonesia. Come infatti ricorda il direttore di Eurosportello Riccardo De Falco: “L’Università l’Orientale di Napoli ha istituito già da qualche anno, un corso di indonesiano, unico in Italia, che non si limita solo all’insegnamento della lingua, ma si sofferma su tutti gli aspetti di letteratura e culturali del paese del sud est asiatico”.
“Oggi l’Italia – spiega il console Testa – è il terzo partner economico Indonesiano in Europa dopo la Germania e l’Olanda. Nel 2030 si stima che il paese asiatico sarà la sesta economia mondiale. Con il nuovo presidente eletto Joko Widodo si prevede una crescita economica del 7 per cento.
Insomma una vera e propria economia emergente, un treno che l’Italia e in particolare la Campania non possono perdere, in quanto l’Indonesia è caratterizzato da una forte stabilità politica e da una serie di facilitazioni fiscali rivolte alle imprese straniere che decidono di investire nel più grande arcipelago del mondo”.