Politica interna
Lavoro – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel respingere le accuse della Cgil sul Jobs act, ha attaccato la vecchia guardia del proprio partito con una lettera a tutti gli iscritti del Pd: “Noi siamo qui per cambiare l’Italia e non accetteremo mai di fare le foglie di fico alla vecchia guardia che a volte ritorna. Anche nel nostro partito c’è chi vuole cogliere la palla al balzo per tornare agli scontri ideologici e magari riportare il Pd al 25%”. Intanto la Cgil, pur difendendo le proprie posizioni sulla riforma del lavoro, ha lasciato uno spiraglio al dialogo: “Basta insulti, guardiamoci negli occhi e discutiamo”.
Consulta – La linea ufficiale sia del Pd sia di Forza Italia è quella, per ora, di andare avanti con Luciano Violante e Donato Bruno per la Consulta, in vista della prossima votazione del Parlamento di martedì. Ma l’inchiesta della Procura di Isernia su Bruno potrebbe influire sulla sua candidatura.
Politica estera
Ucraina – A Minsk, capitale della Bielorussia, è stato concordato un protocollo in nove punti tra ucraini, ribelli, russi e rappresentanti dell’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, per rafforzare la tregua in Ucraina. Tra i punti dell’intesa, la creazione di una zona demilitarizzata di 30 km sulla linea di contatto tra forze ucraine e ribelli filorussi, dove potranno transitare solo 250 osservatori dell’Osce per monitorare la situazione.
Isis – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ribadito che Washington “non esiterà ad agire contro i terroristi in Iraq o in Siria. Qui non è l’America contro l’Isis. è il mondo contro l’Isis”. Intanto 60 mila curdi siriani si sono rifugiati in Turchia, dopo l’apertura della frontiera decisa dal governo di Ankara.
Economia e Finanza
Padoan – Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, dal G20 di Cairns in Australia, ha annunciato l’intenzione del governo di diminuire ulteriormente le tasse sulle imprese: “Stiamo considerando seriamente la possibilità di approfondire il taglio del cuneo fiscale e stiamo pensando di farlo dal lato delle imprese”. Inoltre Padoan ha smentito ritocchi sull’Iva o sulla tassa di successione, affermando che è “un’ipotesi spuntata dal nulla e di cui non so nulla”.
Consumi – Secondo il Codacons, dal 2007 a oggi, ogni famiglia ha ridotto mediamente gli acquisti per oltre 3.300 euro, per un totale di 80 miliardi persi. Inoltre, secondo uno studio del Censis, un italiano su tre ha il timore di diventare povero.