“E’ palese in questi giorni il tentativo da parte dei responsabili della Tap (Trans Adriatic Pipeline) di comprare, utilizzando le sponsorizzazioni delle feste religiose di alcuni comuni, la coscienza e il consenso di alcune comunita’ del Salento” sul progetto del gasdotto transadriatico che dovrebbe approdare a Melendugno. Lo affermano in una nota i presidenti dei Verdi di Puglia, Anna Laura Maffei e Domenico Lomelo, secondo cui si tratta di “una cosa vergognosa che bisogna con dignita’ respingere al mittente soprattutto in questa fase di battaglie civili in corso. Sarebbe un gesto dignitoso e di riscatto civile”. “Le autonomie locali – affermano i Verdi – devono poter discutere senza essere allettate dai 30 denari che scatenano guerre di campanile e addirittura di religione minando la fede. Nulla e’ piu’ infame di questo”. Nella nota si auspica che “ci si fermi e che si discuta di quale futuro economico si debba costruire per la nostra regione”. “Evitando di incorrere nell’errore di una pianificazione poco accorta ed improvvisata come quella delle energie rinnovabili – conclude la nota – che ha dato vita ad uso indiscriminato del territorio subendo inoltre truffe e infiltrazioni criminali”.(ANSA).