Il 23 maggio scorso avevano perpetrato una rapina con il metodo del cosiddetto ”filo di banca” ai danni di un 58enne di Cercola: armati di pistola e in sella ad uno scooter avevano seguito la vittima da una agenzia bancaria a Napoli sul viale Margherita alla sua abitazione di Cercola dove lo hanno bloccato e con la minaccia dell’arma si sono fatti consegnare 1.500 euro in denaro contante appena prelevati dalla banca napoletana. Per questo sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per rapina aggravata in concorso Luigi Gambardella, 45 anni, e Giuseppe, Vitale, 47 anni, già detenuto nel carcere di Poggioreale, dal 17 giugno scorso, per lo stesso fatto.
Ad eseguire le ordinanze i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli. I militari, durante le indagini, hanno fatto visionare alla vittima un album realizzato con il sistema informatico weblase composto dalle fotografie di una rosa di sospettati e la vittima ha individuato con certezza vitale e gambardella. A conferma del riconoscimento, inoltre, nel corso di perquisizione a casa di Vitale all’epoca del suo arresto, era stato rinvenuto lo scooter usato, risultato di proprietà della convivente, e i capi di abbigliamento che indossava al momento della rapina. Gambardella, dopo le formalita’ di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione ai domiciliari.