di Giulia Pesole
Il Salento sbarca a Roma con Visioni del Sud, una raccolta di scatti del fotografo e scrittore Giuseppe Palumbo, in esposizione al Museo delle Civiltà – Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari fino al 7 febbraio. Un viaggio nel tempo alla ricerca delle tracce di un Salento rurale che avanzava verso la modernità e i repentini mutamenti culturali. Un lavoro che ritrae gli aspetti più autentici della cultura del tempo, contribuendo a conservarne la memoria e a consegnare alle nuove generazioni il valore dell’identità salentina e di una parte del Sud Italia.
Dal 1907 al 1959, in sella a una bicicletta, in treno o su un piccolo calesse, Giuseppe Palumbo, nato a Calimera (Lecce) nel 1889, ha esplorato la Terra d’Otranto, documentando con la sua macchina fotografica il paesaggio naturale e umano, per valorizzarne luoghi, monumenti, risorse e produzioni.
Il progetto nasce da un’esplorazione dell’Archivio di Giuseppe Palumbo, grazie alla collaborazione tra l’Istituto di Culture Mediterranee, il Museo Sigismondo Castromediano, il laboratorio di comunicazione Big Sur e le associazioni Officina Visioni e Archivio Cinema del reale. Le foto esposte sono state selezionate dal corpus di immagini dell’Archivio che ne contiene oltre millesettecento.
In occasione dell’esposizione, la Sala delle Regioni si trasforma, accogliendo una suggestiva istallazione di luminarie, che avvolgono le fotografie sospese in una galleria formata da nove archi e immergono il visitatore nell’atmosfera di un tipico paesino del Salento. Si tratta delle luminarie dei Fratelli Parisi di Taurisano (Lecce), storica ditta che custodisce la sapienza artigianale dei maestri paratori fin dal 1876. Lumi in aria è il nome originale di queste decorazioni realizzate a scopi votivi, che nascono come lampade a olio, per trasformarsi successivamente in luci elettriche, fino alle attuali luci a led.
Ad accompagnare le fotografie, vi sono le didascalie delle immagini, elaborate con cura dal fotografo per dare valenza evocativa al racconto.
Giornalista, attento studioso del suo territorio, Palumbo ha indagato con sguardo antropologico su diverse tematiche, quali la cultura e le tradizioni popolari, il patrimonio archeologico e quello architettonico, collaborando con riviste locali e nazionali.
“Fissare nell’immagine il ricordo di cose, che si andavano già avviando a definitiva scomparsa”, era questo il suo compito. Frutto di una grande curiosità, gli scatti ritraggono un Mezzogiorno fatto di paesaggi campestri, ritmi di vita pacati, ma anche momenti di lavoro e di vita sociale intensi, mestieri antichi che implicavano uno stretto legame con la natura. Contadini, artigiani, pescatori, pastori e giovani tessitrici, vengono ritratti nella completa naturalezza del vivere quotidiano, intenti a mangiare “il modesto pasto” o sotto un albero in mezzo ai campi per sfuggire alla calura.
Prima di approdare al Museo delle civiltà – Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, il lavoro ha preso forma nelle mostre-laboratorio dedicate all’opera e alla valorizzazione dell’archivio di Palumbo: nel 2015 in tre luoghi nel Salento, a Calimera, Gallipoli e Lucugnano e nel 2017 presso la Torre Matta di Otranto, uno spazio che ha ospitato, oltre alla mostra delle fotografie di Giuseppe Palumbo, le attività di fotografi, filmaker, artisti, designer, musicisti, studenti e istituzioni del territorio invitati a conoscere, rielaborare e attualizzare il patrimonio di immagini dell’Archivio.
Fino a quattro mesi prima della sua morte, avvenuta nel 1959 a Lecce, Palumbo si dedicò alla catalogazione minuziosa e sistematica dei suoi lavori, organizzando il suo archivio fotografico in sezioni tematiche. Il lavoro venne ultimato dalla figlia Anna, che portò a termine la donazione al Museo Provinciale Sigismondo Castromediano voluta dal padre e che resta ancora oggi la più appassionata promotrice e custode dell’opera del fotografo salentino.
Visioni del Sud
Giuseppe Palumbo – Il fotografo in bicicletta
Salento 1907 / 1959
7 dicembre 2017 – 7 febbraio 2018
Museo delle Civiltà
Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari
Piazza Guglielmo Marconi 8 – Roma
ORARI
Dal martedì alla domenica: ore 08.00 – 19.00
(ultimo ingresso ore 18.30)
Lunedì chiuso
INFO
tel. (+39)06.5926148 | (+39)06.5911848
info@visionidelsud.it