Governo al lavoro su Def e manovra correttiva. Tra le ipotesi allo studio di palazzo Chigi e Mef spunta l’idea di una de-contribuzione più o meno piena, stile Jobs act, a favore del primo impiego per gli under35. Lo sgravio potrebbe durare tre anni, ma molto dipenderà dalle risorse disponibili. Il premier Gentiloni ieri ha ribadito come i vincoli Ue non siano intoccabili: “C’è margine di negoziato”. Mentre il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco ha sottolineato la necessità di creare le condizioni migliori per gli investimenti. Da Napoli il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia avverte: “No ad altre tasse sulle imprese in un momento in cui dobbiamo cavalcare la quarta rivoluzione industriale”