Tragedia della disperazione a Napoli. Un uomo di 79 anni ha ucciso la moglie. Il fatto e’ accaduto in una abitazione di via Montegrappa, nel quartiere di Secondigliano. L’anziano ha strangolato la moglie, probabilmente con un filo elettrico. La donna aveva dieci anni meno di lui. Alla polizia, l’uomo ha riferito di aver compiuto il gesto perche’ la moglie “era malata terminale”. Indagini in corso.
Già due anni fa, nel maggio 2013, Antonio Parisi tentò di uccidere la moglie colpendola con un mattarello. Secondo le verifiche degli agenti, la donna era davvero malata ed allettata ma non era terminale bensì aveva problemi di natura psichica; era anche in cura al centro di Igiene mentale di Secondigliano.I due erano sposati da 42 anni e hanno tre figlie, due vivono a Milano ed un’altra nel quartiere napoletano di Scampia. A quanto al momento riscontrato i problemi della donna sono venuti fuori pochi anni dopo il matrimonio. L’uomo, dopo il tentato omicidio di due anni fa, fu arrestato e scontò quasi un anno ai domiciliari.
Laura Bercioux