I carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata insieme ai colleghi di Cercola e dell’arma locale nella fase esecutiva, hanno rintracciato e catturato Vincenzo Vilmi, 37 anni, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto vicino al clan camorristico “Amodio-Abrunzo”, chiamato anche degli “scissionisti” di Barra, gruppo criminale che opera a Napoli nel quartiere Barra. Per Vilmi è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda partenopea, per associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione aggravata.
L’uomo era sfuggito al blitz delle forze dell’ordine eseguito il 15 aprile scorso, durante il quale furono arrestate 9 persone affiliate al sodalizio criminale degli “Amodio-Abrunzo” ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di omicidio aggravato da finalità mafiose. Il 37enne sfuggito alla cattura si era rifugiato in una villetta vicino al mare, che aveva preso in affitto a nome della madre con la quale ha passato le vacanze pasquali.
Durante la cattura Vilmi non ha opposto resistenza e in sua compagnia è stato trovato Ivan Cirella, 41 anni, ritenuto vicino al predetto clan camorristico, che è stato arrestato per favoreggiamento personale aggravato dalle finalità mafiose. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Roma-Regina Coeli.