Una città senza parcheggi né semafori, senza traffico né rumore di motori. Una città pedonalizzata i cui cittadini, da ormai 15 anni, si sono ripresi gli spazi prima occupati dalle autovetture. Succede in Spagna, a Pontevedra, comune di 83.000 abitanti in Galizia, a pochi chilometri dal confine con il Portogallo. A guidare il processo di “liberazione dalle auto”, il sindaco e medico Miguel Anxo Fernandez Lores che, eletto nel 1999, ha da subito dichiarato guerra alle 27mila auto che transitavano ogni giorno per la piazza centrale della città.

La circolazione delle automobili è consentita solo in una zona molto ristretta e con limite di velocità a 20 e 30 km/h, l’unico parcheggio disponibile è nella periferia, a dieci minuti a piedi dal centro storico e gratuito. Per i suoi cittadini e visitatori, il sindaco ha messo a disposizione due strumenti: Metrominuto, App scaricabile su smartphone che permette di calcolare i tempi di percorrenza (a piedi, naturalmente) da un posto all’altro della città, e Pasominuto, venti itinerari in città con tanto di numero di passi e calorie bruciate per percorrere le distanze.