Derubavano anziani da soli in casa raggirandoli con finti incidenti stradali e finte spedizioni postali. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri del Comando provinciale della Spezia, con il supporto dei colleghi di Napoli, che hanno sgominato una banda di truffatori. I militari stanno eseguendo nel capoluogo partenopeo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale della Spezia, nei confronti di numerose persone, tutte ritenute responsabili dei reati di associazione a delinquere e truffa aggravata. Otto persone sono state gia’ arrestate in flagranza di reato e altre sette denunciate a piede libero.
Gli indagati sono complessivamente 38. I provvedimenti sono stati emessi contro un’associazione a delinquere finalizzata alle truffe, composta da soggetti di origine napoletana, operativa su tutto il territorio nazionale che prendeva di mira anziani e persone appartenenti alle fasce deboli, approfittando della loro minore capacita’ di autotutela. L’indagine, denominata “Sciacallo”, e’ stata avviata a seguito di un tentativo di truffa, messo a segno l’8 giugno scorso alla Spezia ai danni di un’anziana donna, mediante il modus operandi del cosiddetto “falso avvocato – appartenente alle forze di polizia”. Le risultanze investigative, successivamente acquisite, hanno consentito di individuare la contestuale operativita’ di piu’ gruppi associativi, dediti alla commissione di truffe, perpetrate anche con altri modi operandi, tra cui quella del falso corriere nel ritiro di plichi e merci presso inconsapevoli esercizi commerciali e del raggiro attraverso la tecnica dello specchietto rotto.
L’indagine ha consentito di scoprire 35 truffe, consumate dagli indagati che simulavano di essere appartenenti a forze dell’ordine o avvocati, e messe a segno tra giugno e novembre 2016, ai danni di persone anziane residenti nelle province di La Spezia, Genova, Savona, Imperia, Torino, Alessandria, Biella, Verbania, Firenze, Pistoia, Siena, Grosseto, Perugia, Ravenna, Bari e Foggia; 14 truffe, perpetrate tra settembre e novembre 2016, simulandosi dipendenti di spedizionieri, ai danni di ditte o esercizi commerciali ubicati nelle province di Milano, Brescia, Varese, Torino, Novara, Vercelli, Firenze, Pistoia e Modena; un numero imprecisato di truffe ai danni di utenti della strada, consumate e/o tentate, nella provincia di Napoli e zone limitrofe, nel periodo settembre-novembre 2016, simulando incidenti stradali con il conseguente falso danneggiamento degli specchietti retrovisori delle autovetture dagli stessi condotte.
Il gip del Tribunale della Spezia ha disposto il sequestro preventivo di 22 veicoli (auto e furgoni) nella disponibilita’ di un autonoleggio di Napoli. A carico di due indagati, in stato di liberta’, sono state effettuate perquisizioni domiciliari nell’hinterland milanese. Gli investigatori calcolano che le sole truffe sinora accertate nel corso dei tre mesi di indagini abbiano fruttato all’organizzazione, tra denaro contante e merce sottratta oltre 100 mila euro, a cui si deve aggiungere l’imprecisato valore dei monili in oro e dei preziosi.