Oriente ed occidente non hanno confini in questa terra poiché culla di molteplici culture. Il fluire del tempo segnato da ritmi ancestrali pare quasi intonare la voce di sassi millenari. Dopo le verdi chiome la sabbia pregiata rassomigliante a una cornice forgiata da mani sapienti, cinge la montagna prediletta dal sole. Leggende senza tempo aleggiano su di essa, persino le stagioni non hanno eguali in tal luogo. Ad ognuna difatti la natura trionfa con rari paesaggi, alchimia senza eguali. Un frammento dell’eden giace ancora qui. Grandi cavalieri attraversarono le sacre vie ancor oggi meta di pellegrinaggi. Nei paesi vie incantate che raccontano di uomini e donne che a sera durante il tramonto rivivono gesta tipiche, facendo riecheggiare memorie di un’epoca perduta. Manifeste come per incanto al visitatore che al pari di una fiaba non può che pensare a un prodigio, cuore pulsante di un luogo che ancora oggi vive perennemente in una singolarità temporale tra passato e presente.
Buon Ferragosto a tutti