Una trentina di immigrati sono morti nella stiva di un grosso peschereccio che è stato soccorso ieri sera nel Canale di Sicilia dalla fregata “Grecale” della Marina militare. Ed è subito polemica politica in Italia. Ad accendere la miccia Il segretario della Lega Nord. Matteo Salvini sulla sua pagina Facebook scrive: “Immigrazione, altri 30 morti su un barcone. Altri 30 morti sulla coscienza di chi difende Mare Lorum. Fermare le partenze, aiutarli a casa loro, subito! Le camicie di Renzi e Alfano sono sporche di sangue. O no?”. “Salvini fa lo sciacallo pensando di essere in campagna elettorale permanente, specula sui morti e getta fango sul governo italiano. Si vergogni”, replicano i deputati del Partito democratico Michele Anzaldi, Lorenza Bonaccorsi, Federico Gelli ed Ernesto Magorno. “Invece di sostenere gli sforzi del governo Renzi – spiegano i parlamentari Pd – che sta cercando di rompere la solitudine in cui si trova da anni l’Italia sul tema immigrazione, Salvini da europarlamentare attacca le nostre istituzioni. Il suo partito e’ stato al governo per dieci anni ma oggi il leader della Lega sembra essersene dimenticato. Sostenga l’impegno dell’esecutivo all’europarlamento, invece di polemizzare in maniera rozza e indegna”.
Interviene anche Forza Italia. ”Altri morti nel Mediterraneo. Hanno un preciso nome i responsabili di queste vittime. Sono coloro che hanno voluto una guerra sbagliata in Libia come Cameron, Obama, Sarkozy spalleggiati anche da alcune istituzioni italiane, ma anche coloro che con il governo Letta e Renzi hanno voluto la demenziale operazione Mare nostrum che incoraggia trafficanti di ogni genere”, dichiara in una nota Maurizio Gasparri. E ancora: “Abbiamo chiesto in Parlamento e torneremo a farlo nelle prossime ore il blocco immediato di Mare nostrum perche’ – sostiene Gasparri – solo in questo modo i vigliacchi dell’Unione europea e delle Nazioni unite, in grado solo di presenziare ai funerali, saranno costretti a definire una strategia di intervento”. Ma qualcosa si muove anche in Europa. Jean-Claude Juncker, designato dai 28 come prossimo presidente della Commissione europea, starebbe pensando di inserire nella sua squadra per il nuovo esecutivo Ue un commissario ad hoc dedicato alla questione delle migrazioni. L’imbarcazione era sovraccarica: circa 600 le persone accalcate sullo scafo e trasferite sull’unità militare. Tra loro due donne incinte. Il personale medico intervenuto sul posto ha dichiarato che le cause della morte sono da attribuire a probabile asfissia e annegamento e ne sconsigliavano il prelievo a causa degli spazi angusti.
Il peschereccio e’ stato preso a rimorchio dalla “Grecale” che si e’ diretta verso Pozzallo (Ragusa). Le navi della Marina Militare inserite nel dispositivo aeronavale interforze Mare Nostrum sono state impegnate per tutto il fine settimana prestando soccorso ad oltre 5000 migranti.La fregata Grecale con a bordo 566 e la corvetta Chimera con 353 migranti arriveranno in giornata nel porto di Pozzallo. La nave anfibia San Giorgio con a bordo 1170 migranti arriverà in giornata nel porto di Taranto. Il pattugliatore d’altura Dattilo della Capitaneria di Porto con a bordo 1096 migranti arriverà in giornata nel porto di Augusta. La rifornitrice Etna con a bordo 1044 migranti arriverà nella giornata di domani nel porto di Salerno. Il pattugliatore Orione con a bordo 396 migranti e il mercantile Mare Atlantic con a bordo 235 migranti arriveranno in giornata nel porto di Messina. La motovedetta della Capitaneria di Porto 906 Corsi con a bordo 341 migranti arriverà a Porto Empedocle in giornata. Il mercantile City of Beirut con a bordo 105 migranti e il mercantile Ticky con a bordo 190 migranti arriveranno nel porto di Trapani in giornata.