Tecniche criminali raffinate, organizzazione strutturata e una rete capillare di contatti tra Italia, Lituania e Bielorussia: erano i tratti salienti dell’organizzazione criminale smantellata dalla polizia stradale nell’ambito dell’operazione «Rent&Go». Gli agenti hanno eseguito sette custodie cautelari e perquisizioni domiciliari tra Roma, Benevento e Bari nei confronti dei membri dell’organizzazione internazionale, a cui si sono aggiunti gli arresti domiciliari per un membro della polizia italiana, in servizio alla questura di Roma.
La banda si era specializzata nel traffico internazionale di veicoli. Utilizzava due sistemi: il primo consisteva nell’impiego di un prestanome, che stipulava un contratto di locazione per un veicolo di grossa cilindrata. Il veicolo, che sarebbe dovuto rimanere sul territorio nazionale, veniva, invece, venduto, all’insaputa della società locatrice proprietaria del bene, a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato ed esportato in Lituania o Bielorussia. A quel punto veniva munito di falsi documenti.