Per decorrenza dei termini di custodia cautelare e’ tornato in liberta’ alla vigilia di Natale Domenico Diele, l’attore senese che la notte del 24 giugno scorso, alla guida della propria autovettura, travolse e uccise una donna di 48 anni, Ilaria Dilillo. La vittima, in sella al suo scooter, percorreva la corsia nord dell’autostrada del Mediterraneo. L’incidente si verifico’ nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano (Salerno). Diele, 32 anni, volto emergente della tv, visto sul piccolo schermo in alcune fiction di successo, da ‘Don Matteo’ a ‘1992’, e al cinema in ‘Acab’, dal 6 luglio scorso era agli arresti domiciliari nell’abitazione romana della nonna con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico, cosi’ come disposto dal gip del tribunale di Salerno, Fabio Zunica, al termine dell’udienza di convalida del fermo. Nei dodici giorni di reclusione nel carcere salernitano, trascorsi in attesa della disponibilita’ del congegno elettronico, Diele divise la cella del settore transito con altri tre detenuti. L’attore ricevette anche la visita di un consigliere regionale e di un parlamentare europeo e fu sottoposto a prelievo cheratinico. L’indagine venne disposta dal pm della procura di Salerno, Elena Cosentino, che nomino’ un perito chimico tossicologo forense, la docente dell’Universita’ Federico II di Napoli Maria Pieri. Diele la notte del 24 giugno stava facendo ritorno a Roma alla guida della sua Audi A/3, dopo aver partecipato a Matera alle nozze di una parente.