Un post su Facebook gli è valso una condanna per diffamazione, aggravata da odio razziale. Un operaio di 42 anni di Settimo Torinese ha patteggiato una condanna a 1000 euro oltre spese processuali a Siracusa per aver scritto su Facebook, con un falso profilo «Sono felicissimo un terrone in meno da mantenere», riferendosi alla morte di Stefano Pulvirenti, 17 anni, siracusano, deceduto in un incidente stradale dopo 23 giorni di agonia nel novembre 2015.