Di Antonella Catrambone
“Il Governo si adoperi in fretta per garantire ai cittadini dell’alto Tirreno cosentino la mappatura dei siti inquinati e la relativa bonifica”. Questo è quanto dichiarato, in una nota, dal deputato del M5S, Paolo Parentela che ha provveduto a presentare un atto di sindacato ispettivo ai Ministri dell’Ambiente e della Salute. Si legge nell’atto che, nella zona in cui nasce l’acquedotto di Cosenza, i tecnici del progetto “Monitoraggio ed individuazione delle aree potenzialmente inquinate” (Miapi), inviati in quella zona zona dal Ministero dell’Ambiente, avrebbero individuato anomalie magnetiche provenienti dal sottosuolo. “Nel corso di una specifica missione a terra, in presenza degli uomini del nucleo Ambiente dalla Procura di Paola (CS), le apparecchiature avrebbero segnalato anomalie magnetiche di cui una consistente in un’alterazione che potrebbe indicare la possibile presenza nelle profondità dell’Abatemarco di materiale interrato. L’ipotesi più attendibile – se dovesse essere confermata anche dai dati ufficiali del Ministero – è che si tratterebbe di una discarica abusiva di rifiuti di cui al momento non si conosce la natura. Ci sarebbero altri siti del Tirreno cosentino a rischio contaminazione, segnalati dalla Procura o inseriti nel sistema di controllo del progetto, individuati da un elicottero dotato di un multi sensore, in grado di percepire in volo anomalie magnotermiche, termiche e radioattive anche a una profondità di dieci metri. Il deputato Parentela ha chiesto ai ministri interessati di rendere pubblici i risultati delle indagini il prima possibile, anche al fine di favorire una pronta bonifica dei siti eventualmente inquinati. È evidente, ha dichiarato, come la Calabria soffra di un forte inquinamento ambientale, dovuto agli interessi della ‘ndrangheta, che ha utilizzato la nostra regione come una vera e propria immensa discarica abusiva. Per questo motivo continuiamo a segnalare la necessità di un inasprimento delle pene per i reati di carattere ambientale, che deve essere accompagnato da una più massiccia presenza sul territorio.