Di Laura Bercioux
L’ennesimo degrado ambientale. Ancora roghi in Campania.Succede a Bodcotrecase. Rifiuti di ogni genere che sprigionano diossina in cambio dell’aria pura di questi luoghi una volta incontaminati. Al Sudonline il racconto di Emilia Vitale che ha assistito allo scempio.
“Un piccolo polmone verde rubato alla costruzione edilizia qualche anno fa quando fu decretata zona verde, e la gente cosa fa ci butta rifiuti. rifiuti di ogni genere dall’Eternit ai copertoni delle macchine alle lattine vuote di olio per macchina plastica carta mobili in disuso lavandini gabinetti calcinacci vestiti bottiglie…una zona bellissima dove si potrebbe correre fare passeggiate la zona è anche popolata di coniglietti selvatici..per lo meno lo era invece una mattina ne ho visto uno che si affacciava sul ciglio della strada….ma l’ignoranza e la stupidità della gente la usa per sversarci di tutto.
Mercoledì, alle 18 con la complicità della sterpaglia secca e del vento si è cominciato a sentire il solito noto schioppettio, nell’incendio si è bruciato tutto quello elencato sopra ed anche una poltrona divano depositata di recente per non parlare dei sacchetti con botttiglie di plastica e di vetro pezzi di stoffa e vestiti semplici rifiuti casalinghi che finiscono nell’area verde senza un motivo particolare se non quello dell’incuria e della mancanza di regole. Ho chiamato il 112 che mi ha detto di chiamare il 115 poi ho comunicato anche alla polizia urbana che è intervenuta subito e poi dopo circa 30 minuti sono arrivati i vigili del fuoco….era oramai bruciato tutto il cumulo di immondizia.