Il terrorismo non cancella le vacanze. Ad agosto andranno in ferie 21 milioni di italiani: 6 su 10 le passeranno al mare e la spesa media prevista sara’ di 858 euro a persona. L’effetto paura e’ limitato: 2 vacanzieri su 10 hanno cambiato meta o mezzo di trasporto in seguito agli attacchi, ma solo il 4% ha annullato il viaggio prenotato. Per quanto riguarda le mete, l’Italia quest’anno vince su tutte le altre destinazioni: a sceglierla e’ infatti il 76% dei vacanzieri. La Puglia si conferma la regina dell’estate. Tra le mete europee vincono Spagna e Grecia, ma nonostante la Brexit resiste anche il Regno Unito. L’albergo e’ la struttura ricettiva preferita: vi soggiornera’ il 36%. Sono queste le tendenze principali per le vacanze estive emerse da un sondaggio Confesercenti-SWG. Il terrorismo incide sulla fiducia e sulla percezione di sicurezza degli italiani ma non ne cancella la voglia di vivere la normalita’, nemmeno per quanto riguarda le vacanze. Tanto che ad agosto saranno ben 21 milioni i nostri connazionali che si concederanno un periodo di ferie, di cui 6 su 10 sotto l’ombrellone: un numero in linea con quello registrato lo scorso anno, e che dimostra come l’effetto terrore sui consumi turistici sia per ora limitato. Solo il 4%, infatti, ha disdetto in seguito alla serie di tragici attacchi che ha colpito l’Europa a partire dalla seconda meta’ di luglio, mentre un ulteriore 19% ha solo cambiato destinazione o mezzo di trasporto. Prediligendo, probabilmente per ragioni di sicurezza, quello individuale: il 62% usera’ l’automobile almeno in una fase della vacanza.