“Per gli interventi di ricostruzione post sisma dell’Irpinia del 1980, risultano ancora disponibili circa 219 milioni di euro, complessivamente accreditati in 631 contabilità speciali corrispondenti ad altrettanti enti locali beneficiari”. Lo dice il sottosegretario all’Economia e deputato di Scelta Civica, Enrico Zanetti, rispondendo ad un’interrogazione presentata dal deputato Luigi Famiglietti (Pd), nell’Aula di Montecitorio.
“L’elenco dei singoli enti locali beneficiari e delle corrispondenti somme disponibili, che giacciono inutilizzate- ha poi commentato a margine Zanetti-, evidenzia situazioni sia per poche migliaia di euro, come anche per alcuni milioni. Il Mef si è attivato già nei mesi scorsi, presso gli enti locali beneficiari, per capire perché queste risorse non sono state, né vengono spese. Mi farò carico di approfondire ulteriormente la cosa, perché mi pare evidente che ci sono enti locali che hanno già utilizzato tutto, e sarebbero pronti a ben impiegare altre risorse, mentre ce ne sono altri che non ne hanno bisogno o che non sanno farlo”.
Zanetti conclude sottolineando che “per Scelta Civica tanto è inaccettabile il populismo senza sostanza di chi chiede continuamente risorse, senza preoccuparsi minimamente di spiegare come reperirle, sia l’evidente incapacità di spendere bene e in fretta le risorse che ci sono”.