“La discriminazione nei confronti del Sud, nel terzo millennio, si celebra con una proditoria azione senza paragoni da parte delle potenti lobbies che proteggono i prodotti del Nord ed mercati attaccando la qualità dei prodotti della Campania. Terra dei fuochi, veleni? Perché non c’è nessun Michele Santoro pronto ad indagare sulla qualità del suolo e del sottosuolo della pianura Padana. Vogliamo confrontare la genuinità della mozzarella di bufala campana Dop con quella del grana padano? Noi siamo pronti senza pretendere sconti e differenze”. È quanto afferma il parlamentare e coordinatore FI della città metropolitana di Napoli, Paolo Russo. “La smettano tutti – aggiunge – di creare ad arte una questione Campania quando nell’intero Paese non vi è un solo sito di interesse nazionale che sia stato bonificato. Se in Italia c’è un’emergenza ė quella che riguarda l’intero territorio”. “Sarebbe fin troppo facile dire che i nostri prodotti sono i più controllati d’Europa noi invece – conclude Russo – vorremmo soltanto che con questa facilità ci dicessero come se la passano le campagne del bergamasco o del piacentino”