Senza freni. E soprattutto senza ritegno. Ignorano perfino che gran parte dei rifiuti che avvelenano la Campania e uccidono con i tumori arrivano dal Nord. E, invece, non c’è un limite alla decenza. “Al nord ne abbiamo i coglioni pieni!” Lo urla nell’Aula della Camera Roberto Caon della Lega durante l’esame del dl emergenza ambientale.
La malaparola arrivi mentre in tribuna c’e’ una nutrita scolaresca romana. E allora Roberto Giachetti ferma il leghista: il vicepresidente deve chiedere per quattro volte che gli venga spento il microfono prima che il suo ordine venga eseguito e richiama all’ordine il deputato. Dopodiche’, saluta la scolaresca e si scusa per l’accaduto. Ma ora aspettiamo le scuse anche per i cittadini della Terra dei Fuochi.