Nonostante il decreto e gli interventi del governo, non si ferma l’emergenza nella terra dei fuochi. Un paradosso se si pensa che proprio nelle stesse giornate è scattato a Napoli il blocco del traffico per proteggere i cittadini dalle polveri sottili. Ma come si fa a fermare le polveri di diossina? Ecco le ultime denunce raccolte sui blog.
Paola Propizi
TERRA DEI FUOCHI !!!!! Inferno nella Terra dei Fuochi: roghi tossici da Scampia a Pomigliano si cammina tra i fumi della morte . Non c’è nemmeno un giorno di pausa Si brucia senza sosta in provincia di Napoli. Un’area devastata da nubi nere che trasportano veleni per km. Si bruciano rifiuti tossici, frutto principalmente di smaltimenti illegali di scarti industriali. Non si tratta di rifiuti urbani, ma di pneumatici, vernici, solventi, plastiche, pellame e molto altro. Tutto quello che dovrebbe finire in discariche speciali e che invece, per due soldi, finisce nei polmoni di una cittadinanza che registra un picco di mortalita’ altissimo . Tutto questo oggi sabato 11 gennaio 2014 ALLA FACCIA DEL DECRETO ENTRATO IN VIGORE IL 10 DICEMBRE 2013 VUOI VEDERE CHE IL DECRETO HA PRESO FUOCO IN UN ROGO ? MA MO’ RISOLVIAMO IL PROBLEMA SI VA DA NAPOLITANO CHE RACCONTERA’ UN’ALTRA GROSSA PUTTANATA E TUTTI A CASA : FELICI CONTENTI E CONTAMINATI !!!!!
Giuseppe Casalboni
SCAMPIA, dove i Decreti muoiono e le Leggi sono un gioco. Oggi a Napoli è stato l’ennesimo giorno di blocco totale del traffico dovuto al troppo smog. Mentre a Scampia (ndr. nota circoscrizione di una landa sperduta del corno d’Africa) è lecito ogni sorta di scempio ambientale. Il quartiere vanta altissime percentuali di raccolta differenziata ma i residenti sono sottoposti a massicci incendi quotidiani di Rifiuti Speciali e di ogni genere. Così, mentre passerelle e propaganda politica tengono a bada l’opinione pubblica, i cittadini continuano a respirare veleni e La Terra dei Fuochi continua a bruciare… Se il Decreto Legge e la Legge regionale non sono applicabili. Ma allora a che servono? LA FARSA PROSEGUE _ via #laterradeifuochi hashtag #Patriciello #Napolitano #terradeifuochi #StopAiRoghi #Scampia #Napoli #VERGOGNA