“Crocetta e Renzi ancora una volta hanno umiliato la Sicilia con lo schema di decreto sui termovalorizzatori, appena votato dalla Conferenza Stato – Regioni. Il premier non ha neppure ascoltato le proteste che arrivavano dalla Sicilia e neppure le proposte di Crocetta che, per mitigare l’impatto, proponeva sei termovalorizzatori piu’ piccoli in cambio dei due megaimpianti. L’esecutivo siciliano alla fine si e’ persino reso complice esprimendo voto favorevole allo schema di decreto”. A dirlo e’ Gaetano Armao, coordinatore nazionale di Sicilia Nazione, commentando l’approvazione da parte della Conferenza Stato – Regioni dello schema di decreto sui termovalorizzatori predisposto ai sensi del cosiddetto Decreto Sblocca Italia del settembre 2014. “Sullo Sblocca Italia – aggiunge Armao – pende la questione di legittimita’ Costituzionale dopo l’impugnativa davanti alla Corte Costituzionale di Lombardia, Veneto, Abruzzo, Calabria, Campania, Marche e Puglia e dalle due province autonome di Trento e Bolzano. Malgrado questo si e’ preferito procedere senza attendere il deliberato della Corte”. Secondo Sicilia Nazione e’ completamente sbagliato il fondamento su cui si basa la realizzazione dei termovalorizzatori, ovvero che la Sicilia sia fra le peggiori regioni nell’ambito della raccolta differenziata.