Tentano una rapina utilizzando un furgone delle onoranze funebri, ma vengono scoperti e arrestati dai Carabinieri della Compagnia Palermo San Lorenzo. In manette, in stato di fermo, sono finite sei persone. Gli investigatori per ragioni investigative hanno deciso di non rendere noti i loro nomi. I militari si sono insospettiti in quanto gli indagati, alle prime luci dell’alba, si sono incontrati presso un distributore di carburanti, a Palermo. E’ stata questa circostanza a fare scattare l’allarme, in quanto alcuni investigatori, che conoscevano i sei, sapevano che, come gia’ era acceduto altre volte, prima di colpire, erano soliti riunirsi presso un distributore. Da li’ e’ scattata l’operazione dei carabinieri.
I sei sospettati, presa l’autostrada, si sono diretti verso Termini Imerese, dove erano previste diverse consegne di tabacchi. Il sospetto e’ diventato una ragionevole certezza quando i militari hanno verificato che uno di loro si trovava a bordo di un furgoncino delle onoranze funebri, che sicuramente sarebbe stato utilizzato per il trasbordo della refurtiva. Cosi’ i carabinieri, anche con l’ausilio di un elicottero, hanno deciso di intervenire. Una volta fermati, gli indagati sono stati trovati con il perfetto kit del rapinatore: fascette per legare i polsi agli autisti, una bomboletta spray per oscurare la telecamera interna al camion, guanti, cappellini e scaldacollo.
Gli accertamenti ed i riscontri eseguiti hanno consentito agli investigatori di arrestare tutta la banda per tentata rapina. Per loro, si sono aperte le porte del carcere. La particolarita’ e’ stata ovviamente l’utilizzo del furgone delle onoranze funebri, successivamente risultato rubato. I sei, tutti palermitani e di eta’ compresa tra i 51 ed i 23 anni, provengono da quartieri diversi della citta’ di Palermo.