“Si apprende da numerosi quotidiani la notizia per cui, dietro il recente assassinio di uno degli esponenti imprenditoriali della città di Afragola, vi sia un connubio tra criminalità organizzata e le opere compensative che dovranno essere realizzate intorno alla TAV, nonché all’assegnazione degli esercizi commerciali degli spazi all’interno della stessa.” Nel passato della vittima, emerge il suo ruolo politico all’interno dello stesso Comune di Afragola, Lo dice Iolanda di Stasio attivista del Movimento 5 Stelle di Afragola su cui sembrava avere ancora un certo ascendente. Ma la politica locale e nazionale non ha nulla da aggiungere su questa vicenda? Le indagini riportano ad un collegamento diretto tra uno degli appalti pubblici più attesi dell’ultimo decennio e la criminalità organizzata – sottolinea -Iolanda di Stasio -. Pretendiamo delle smentite da parte degli esponenti politici di questo Stato, gli stessi che con fierezza annunciavano il taglio del nastro del prossimo 6 Giugno. Calma apparente tra trionfalismi e banda musicale ora si corre per giugno 2017. C’è il taglio del nastro ed i comizi. Alle porte oltre alla stazione Tav ci sono le elezioni parlamentari. Il vero business comincia adesso. Espropri e costruzioni dei servizi. La domanda è quale futuro per la città di Afragola dopo l’inaugurazione della stazione ?Ancora una volta ad esserne protagonista ne è la politica, in uno scenario del tutto inquietante.