DI FAUSTA TESTAJ’
A 120 anni dalla sua prima messa in scena ,stasera alle ore 21,00, approda al T. Metropolitan di Catania la prima assoluta di :“SYRANO: POESIA CHE BRUCIA DENTRO ME”, liberamente tratto dal Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand con musiche ed arrangiamenti orchestrali di Giovanni Domenico Dinaccio, adattamento teatrale e regia di Laura Tornambene, arrangiamento ritmico di Daniele Raciti, coreografie di Santina Puliafito ed Emanuela Condorelli, missaggio e mastering audio di Alfonzo Marletta, luci e fonica MaC Service con la collaborazione degli insegnanti architetti-scenografi e dei bravissimi allievi del Liceo Lazzaro di Catania i quali hanno creato l’attrezzeria, elementi scenici importanti ed i bozzetti delle video-proiezioni finanche la classe di Audiovisivo-Multimediale nella persona di Luana Motta si è cimentata con un lavoro grafico realizzando, con 4 tecniche diverse, la locandina dello spettacolo.
”Questo spettacolo è parte integrante del Progetto SYRANO” racconta la Manager Carmen Fontanarosa “noi abbiamo partecipato al bando il 30 Gennaio del 2013 ci hanno approvato il proggetto con un co-finanziamento Europeo per i giovani e per il sociale, dietro di chè ci siamo buttati anima e corpo per cercare di cogliere al massimo quest’occasione e di donarla ai giovani” continua dicendo che “grazie a questo progetto tutte le persone che si sono formate, hanno studiato , hanno fatto il corso di teatro, quello per orchestrali con i docenti anche del T. Massimo, hanno studiato gratuitamente canto, danza, dizione, per più di 9 ore a settimana, se non è questa una grande occasione! Noi da questo abbiamo preso il coraggio di dire:” bene ora La Note International Accademy(Accademia di musica) che esiste da 20 anni ormai ha le radici ben salde sul territorio però vale la pena tentare di dare la possibilità a questi giovani di continuare a studiare con questi professionisti che hanno donato il cuore e la loro professionalità per continuare questo percorso artistico ovviamente non ci aspettiamo il co-finanziamento, però noi vogliamo portare avanti questa barca, noi ci crediamo e per questo il 21 ottobre faremo queste audizioni con la nascente Accademia di Teatro-Canto.
Alla Conferenza stampa dello spettacolo, oltre alla signora Fontanarosa,era presente la regista con tutto il cast di giovani attori e lo staff quasi al completo della Note International Accademy, compreso Cirino Cristaldi, addetto soprattutto alle relazioni con la stampa,si è affermato che per merito del Progetto Syrano, questi giovani, che vanno dai 14 ai 35 anni (età alla quale si rivolge il progetto) anzichè espatriare al Nord Italia o in Europa, come si fa di solito, hanno potuto lavorare valorizzando la loro arte ed alcuni di loro, come ha fatto la vocal coach Angela Scquizieri( che nella rappresentazione interpreta Pierrot)), ormai diversi anni fa, hanno valorizzato anche la loro professionalità cominciando ad insegnare ciò che già sapevano e che hanno fortificato.Chicca della conferenza l’intervento audio del Maestro Giovanni Domenico Dinaccio, a Treviso per lavoro, il Maestro nella registrazione dice che il SYRANO è un personaggio storico, un poeta-spadaccino realmente vissuto ai tempi di D’artagnan e del Cardinale Resceliè quindi nella Parigi del 1600 ed ha catturato la loro attenzione per la complessità della sua persona con dei valori ancora attuali come :la correttezza,, il senso del dovere ma anche allo stesso tempo l’accettazione del fato del destino, l’amore però quello puro, ideale, l’amicizia quella vera e fedele fino alla morte e la poesia è la poesia però il messaggio più alto, l’ardore ma nello stesso tempo una poesia elegante e composta che conquista per tutti i valori che fanno parte della personalità del personaggio.In questo Musical la musica passa dalle reminiscenze classiche, al rock, al pop moderno, al jazz, al funky fusion alla tradizione Londinese del musical che fa capo a Andrew Lloy Webber , le sonorità sono organizzate con degli arrangiamenti in stile classico-sinfonico quindi con un’orchestra di legni, ottoni, archi ed a tratti anche arpa mista ad un’esperta band che, dal vivo, arricchirà da un punto di vista ritmico le complesse squenze orchestrali i protagonisti del musical a volte in polifonia(cioè in forma di duetto) saranno alternati anche a particolari che andranno a segnare i passaggi più salienti della vicenda che viene messa in scena e per concludere l’aspetto armonico, l’aspetto verticale dei brani del musical avrà la meglio su quello orizontale della melodia per una musica che tende ad essere pregnante per non passare inosservata ,restare ed emozionare.
Laura Tornambene L’adattatrce e regista del testo dichiara di essere fortunata perchè pur non avendo scelto lei l’opera da dirigere le è capitata quella che da quando aveva 15 anni amava e studiava. Spiega che quello per Syrano è un amore inesauribile perchè inesauribili sono i livelli di lettura di questo testo alla fine è stato lo stesso Rostand con una battuta del suo “CYRANO”a farle capire che doveva traghettarlo attraverso l’idea della fiaba anche perchè le fiabe sono un’evoluzione naturale del Mito che il popolo ha fatto sua ma che ha dentro il dramma, la commedia, il momento passionale, quello schiettamente comico, tutto mischiato in una maniera davvero fluida , questo SYRANO che ci ricorda che non cedere e non accettare compromessi si può e che potrebbe diventare un simbolo per tutta l’umanità soprattutto di questi tempi.
La Tornambene ribatte che l’idea guida per mettere in scena Syrano è stata la fiaba il musical verrà raccontato mostrando a vista tutta la struttura della costruzione artistica, il sogno che insegue è quello che nonostante si mostri tutta la costruzione teatrale il pubblico si lasci prendere lo stesso dal piacere affabulatorio della storia.I giovani attori del cast mi hanno dato l’impressione di essere molto affiatati sia tra loro che con la regista e lo staff del Progetto se lo stesso affiatamento lo metteranno, come penso, anche stasera in scena non perdetevi questo spettacolo passerete una serata ,parafrasando Ligabue, tra cultura e divertimento.