Ecco le principali notizie in evidenza sui quotidiani del Sud.
Prima offerta per Ilva da Marcegaglia e gli indiani – Entra nel vivo la gara per la conquista dell’Ilva. ArcelorMittal, leader mondiale del settore siderurgico con una produzione di 91 milioni di tonnellate, ha presentato l’offerta non vincolante per l’acquisto del gruppo italiano. La multinazionale dell’acciaio, che in Italia ha scelto come partner il gruppo Marcegaglia, ha così deciso di compiere il primo, significativo passo in una competizione che si annuncia ancora ricchi di colpi di scena e che a breve potrebbe anche vedere in campo la Cassa Depositi e Prestiti. La prima mossa ufficiale, comunque, porta per ora la firma di ArcelorMittal. Secondo quanto risulta a Repubblica nell’offerta presentata non ci sarebbero ancora indicazioni economiche, mentre verrebbero riconfermate il mantenimento degli attuali livelli di occupazione, l’intenzione di investire nel gruppo per il rilancio della produzione e la volontà di rilevare l’Ilva nella sua interezza.
Strage sulle strade nel giorno dedicato alle vittime. Nove morti, 6 in uno scontro sul viadotto calabrese. – È di nove morti in quattro diversi incidenti il drammatico bilancio di ieri, giornata che l’Onu dedica dal 2005 al ricordo delle vittime della strada. In Calabria la più grave delle tragedie: in uno scontro frontale tra due auto sei persone sono rimaste tra le lamiere. Senza vita. L’incidente è avvenuto su un viadotto della statale Jonio-Tirreno, nei pressi di Cinquefrondi (Reggio Calabria), tra una Yaris e una Mini Cooper.
Forum delle culture, è flop: per Napoli un’altra sconfitta – Sedici milioni di euro. Quattrocentomila spettatori, in larga prevalenza napoletani: alla vigilia si era parlato di quattro milioni di turisti. Oltre cento iniziative realizzate, ma poche, anzi pochissime, degne della definizione di «evento».