In “Allegro ma non troppo” (il Mulino) l’economista Carlo M. Cipolla in cui sono messe in luce le leggi fondamentali della stupidità. Eccole
Prima: «ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione».
Seconda: «la probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa».
Terza: «una persona stupida è una persona che causa un danno a un’altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita».
Quarta: «le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide».
Quinta: «la persona stupida è il tipo di persona più pericoloso che esista».