Stasera, al San Paolo, il Napoli sfida la Lazio con gli azzurri di Ancelotti costretti stavolta al turnover in difesa, senza Koulibaly che sconta, tra le polemiche, anche la seconda giornata di squalifica: bocciato, infatti, il ricorso del club. Dovrebbe giocare Maksimovic, al suo fianco un Albiol non al meglio. Fuori Hamsik per infortunio, Insigne e Allan per squalifica. Scalpita, invece, Mertens: è guarito dai postumi di una distorsione alla caviglia.
“Abbiamo il dovere di tenere botta per mantenere vivo il campionato. La squadra non ha ancora dato il 100%. Fabian non l’ha dato e come lui, Milik, Zielinski. In campionato ci proveremo fino in fondo ma se vincera’ la Juventus non sara’ una grande novita’. Qui a NAPOLI De Laurentiis ha fatto un grande lavoro e Giuntoli ha fatto i miracoli”. Carlo Ancelotti promette battaglia. Intervistato dal “Corriere dello Sport”, il tecnico di Reggiolo non si aspetta pero’ novita’ dal mercato. “Lobotka lo trattammo l’estate scorsa quando rischiavamo di perdere Fabian Ruiz per via della clausola. Barella e’ forte, Lozano mi piace da morire. Adesso mi tengo la mia squadra, che e’ un’ottima squadra”. Tanto che, rispetto al passato, Ancelotti fa ruotare molto di piu’ i suoi uomini. “Qui ho un gruppo di giocatori piu’ livellato, e poi non cambio per il giusto di cambiare ma per far sentire tutti parte del progetto”. L’amarezza per l’eliminazione in Champions e’ ancora viva (“ci ha fregato quel gol di Di Maria a Parigi dove avremmo meritato di vincere”) ma Ancelotti non potrebbe chiedere di piu’ al NAPOLI che ha fortemente voluto.