Di Concetta Colucci
Con l’emozionante evento e le numerose entusiasmanti sorprese dello StartUp Music Live, è giunto a conclusione lo StartUp Music Lab, il corso di perfezionamento promosso dal Dipartimento di Scienze Sociali della Federico II, in collaborazione con il MiBACT e la SIAE nell’ambito del progetto “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura – Bando: Residenze artistiche e formazione 2016”
Coordinatore dell’intero corso, il docente di comunicazione e culture giovanili Lello Savonardo, ha voluto collaborare al successo dello StartUp Music Lab con l’intento di formare, negli artisti che hanno partecipato al corso, una cultura d’impresa in campo artistico,
Sul palco del Lanificio25, si sono avvicendati gli artisti dello StartUp Music Lab, Josh Abrams, Francesco Amoruso, Imma Barbarulo, Luigi Castiello, Francesco De Gregorio, Mariangela Di Grazia, Francesca Fariello, Roberto Graziano, Francesco Lettieri, Stella Manfredi, Luigi Panico, Cris Pellecchia e Tony Tonelli, e Lucariello, Special Guest della serata. Tra i presenti, l’Assessore ai Giovani, Politiche Giovanili, Creatività e Innovazione, Alessandra Clemente, che ha seguito il progetto dall’inizio, e il cantautore Edoardo Bennato.
“Sono molto soddisfatto dell’intesa, nata nel corso del laboratorio, tra gli artisti di StartUp Music Lab – Ha dichiarato a fine concerto il Professor Lello Savonardo, promotore del progetto – Gli artisti hanno scritto canzoni insieme e, anche con queste, si sono esibiti live. Le loro performance sono state apprezzate da Edoardo Bennato: il cantautore ha ascoltato tutti con grande attenzione e ha espresso la sua disponibilità ad incontrarli in occasione dell’ultimo seminario del progetto, il cui tema sarà dedicato ai processi di scrittura creativa. Una sorpresa inaspettata per i giovanissimi artisti, che hanno scoperto solo a concerto iniziato di doversi esibire davanti al cantautore che, attraverso i suoi testi, ha raccontato quarant’anni della storia italiana. Una grande emozione che gli artisti hanno riversato nelle loro performance.”
Lo StartUp Music Lab, che si è tenuto presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli studi di Napoli Federico II, in collaborazione con l’Osservatorio Territoriale Giovani (OTG) e il Contamination Lab Napoli, si inquadra come Focal Point di formazione e raccordo tra artisti, autori, interpreti, imprese e istituzioni culturali, con l’intento di valorizzare l’espressione della creatività giovanile e, al tempo stesso promuovere nuove forme di imprenditorialità culturale, anche grazie all’impiego delle tecnologie digitali della comunicazione. Il corso lavora sulla creazione di una cultura d’impresa in campo artistico, per valorizzare e ottimizzare le nuove forme espressive e soprattutto per confrontarsi con il sistema musicale, italiano e, più ad ampio raggio, con l’industria creativa e culturale in toto al fine di identificare in ogni artista un imprenditore: Imprenditore E Promotore Di Se Stessi.
Il bando del Dipartimento, prevede l’inserimento di 15 persone selezionate fra artisti, autori, interpreti ed esecutori e 5 dei 15 posti previsti sono riservati a uditori, con le stesse caratteristiche dei partecipanti, ma che sono stati selezionati, dopo i primi 10, sulla base della graduatoria.
Lo StartUp Music Lab, nasce nell’ambito del progetto SIAE S’Illumina, concepito per applicare una norma della legge di stabilità del 2016 secondo la quale il 10% dei compensi provenienti dalla distribuzione di copie private gestiti proprio dalla SIAE, devono essere investiti in attività volte a sostenere la creatività dei giovani artisti e a investire sulla promozione culturale sia nazionale che internazionale. I bandi sono rivolti ai differenti settori artistici: Arti visive e multimediali, Cinema, Danza, Lettura, Musica e Teatro e sono stati suddivisi per diverse tipologie di progetto dalla promozione di iniziative di spettacolo concentrate maggiormente nelle periferie urbane, al contributo per opere inedite, dal sostegno per la realizzazione di percorsi formativi e residenze artistiche anche mediante l’attivazione di corsi di specializzazione per giungere infine alla promozione di eventi live in Italia e all’estero oltre che di supporto per festival e rassegne indirizzate anche ai mercati internazionali, senza tralasciare la traduzione e la distribuzione di opere all’estero. Lo StartUp Music Lab nasce perché intende sostenere la realizzazione di percorsi formativi e le residenze artistiche.
Per informazioni: infogiovani@unina.it
StartUp Music Lab Official page