“Un’intesa sul bando del Piano Giovani relativo alle start up d’impresa sui beni confiscati alla mafia”. Lo prevede un protocollo che verra’ firmato domani, nei locali della presidenza della Regione Siciliana in via Magliocco 46 alle ore 9.45, verra’ firmato un protocollo d’intesa tra il presidente della Regione, Rosario Crocetta, l’assessore Nelli Scilabra, il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando, l’associazione nazionale Libera rappresentata da Enrico Fontana, Mauro Lusetti, presidente dell’Alleanza Cooperative Italiane e Gurrieri dell’Ufficio di Presidenza di Avviso Pubblico.
“Siamo la prima regione del Paese a finanziare le start up sui beni confiscati, anche aziendali, alle mafie, un segnale importante che qualifica la nostra azione di governo contro le organizzazioni criminali e a favore dello sviluppo della nostra terra – dice Scilabra – Sono queste le azioni di un governo che realizza per la prima volta nella storia un percorso concreto di produttivita’ dei beni confiscati. Mettiamo insieme i principali attori che potranno dare, sicuramente, un importante contributo al buon esito dell’iniziativa. La Regione, gli enti locali, il mondo delle cooperative e dell’associazionismo antimafia che da anni porta avanti una grande battaglia per il pieno e reale utilizzo dei beni confiscati ai mafiosi”