Detenzione e cessione in concorso di sostanze stupefacenti, ricettazione, tentata estorsione, rapina, nonché detenzione e porto abusivi di armi da fuoco. Per queste accuse, a seconda delle singole contestazioni, è stata eseguita a Brindisi e provincia, alle prime ore di stamane, una ordinanza di custodia cautelare per 15 persone. I militari, in particolare, hanno operato anche nei paesi di Fasano, Oria, e poi nelle città di Catania e Brindisi. L’indagine, avviata nel febbraio 2017 – si spiega in una nota – si è conclusa nell’agosto successivo ed ha permesso di disarticolare due distinti gruppi malavitosi dediti al traffico di sostanze stupefacenti provenienti dall’Albania. L’attività investigativa, in particolare, ha consentito di: arrestare nella flagranza del reato quattro soggetti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; sequestrare complessivamente 800 kg di marijuana, documentandone peraltro le diverse modalità di trasporto, mediante l’utilizzo di natanti (per il trasporto dall’Albania alle coste pugliesi) e mediante l’utilizzo di TIR (per il trasporto in ambito nazionale). Inoltre gli investigatori ritengono di aver ricostruito un episodio di tentata estorsione con l’uso di armi da sparo per una partita di droga non pagata; ed aver individuare i luoghi di occultamento/stoccaggio dello stupefacente.