La sospensione sta per arrivare, bisogna solo capire la procedura da seguire. E’ lo stesso premier Matteo Renzi ad annunciarlo alla stampa al termine del Consiglio dei Ministri:
“La presidenza ha richiesto formalmente a ministri competenti un parere sulla vicenda del governatore della Campania. – ha dichiarato Renzi – E’ nostro intendimento procedere alla sospensione come previsto dalla legge Severino del presidente della regione Campania: stiamo attendendo il parere dei ministri e che l’avvocatura dello Stato ci spieghi come questa procedura si deve svolgere, in considerazione del fatto che è un provvedimento inedito. Per la prima volta si applica non già a una figura istituzionale in carica ma a una figura istituzionale che deve essere proclamata e che deve entrare in carica. Abbiamo chiesto formalmente di conoscere la procedura prevista, e nelle prossime ore immaginiamo di procedere rispettando la legge e la procedura che ci verrà proposta”
“È evidente che la norma sul punto lascia uno spazio interpretativo, perché la norma non prevede quando debba essere sospeso il presidente risultato eletto che non fosse già nella sua funzione quando viene colpito dal provvedimento della Severino. È su questo che abbiamo chiesto una specifica tecnica”. Ha concluso Renzi che ha garantito che si tratta solo di qualche giorno, e che è pronto a firmare la sospensione.
Ma quel tempo gioca a favore del neogovernatore della Campania, che potrà nominare la Giunta e garantire la nascita del suo Governo regionale, mentre il premier si schiarisce le idee sulle procedure da seguire per la sospensione di De Luca.
Lunedì, infatti, si procederà alla convalida degli eletti, all’elezione del presidente del consiglio e De Luca potrà comunicare al consiglio le sue linee programmatiche. Da quel momento, il presidente De Luca avrà 20 giorni di tempo per nominare un vice e la giunta, che sarà composta da 10 assessori. Dal suo entourage però assicurano che il termine dei 20 giorni sarà anticipato ampiamente.