DI LAURA BERCIOUX
L’Assemblea Regionale Sicilia si appropria di alcune zone di parcheggio pubbliche di Piazza Indipendenza e piazzetta Enrico d’Orleans gratuitamente all’ARS ma le spese della rimozione forzata a chi parcheggia e non ha il permesso del pass rilasciato dall’Assemblea, sono a carico del Comune di Palermo. Mi è capitato personalmente di dovermi recare all’ARS e di trovare una bella sbarra all’ingresso e un bel “Signora non può entrare lei non ha il pass”. Bene, penso, ci saranno aree di parcheggio: ebbene assolutamente no, nessuna area di sosta per i cittadini normali mentre per i cittadini di serie A, i parlamentare della zavorra “Assemblea” costosa per i cittadini tra parlamentari e messi, e annessi e connessi”: i soliti privilegi della solita casta.
A ribellarsi sono i COBAS-CODIR, i segretari Marcello Minio e Dario Matranga, hanno recentemente dichiarato che “Sembra di assistere ad un altro scippo perpetrato dalla casta in spregio ai cittadini palermitani di convivenza civile”. E’ veramente una cosa assurda, si tratta di una zona molto trafficata, dove si discute di fare le aree pedonali e i 50 stalli di parcheggio vengo dati ai parlamentari e lavoratori dell’Assemblea Siciliana, che evidentemente, i mezzi pubblici, in vita loro, non li hanno mai utilizzati. Chissà se prenderanno mai il tram che si sta realizzando a Palermo o le linee metropolitane. Ho seri dubbi, serissimi dubbi.