Di Laura Bercioux
Il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando su twitter tenta di convincere Biagio Conte a tornare sui suoi passi. Biagio Conte, missionario laico, da 25 anni si occupa dei poveri, degli ultimi. Ha fondato la Missione ‘Speranza e carita’. Ieri aveva fatto il suo annuncio alla città, decidendo a malincuore di restituire le tre preziose strutture, tutte ubicate nella zona della Stazione Centrale di Palermo, l’ex disinfettatoio, l’ex istituto Santa Caterina e l’ex caserma aeronautica dove attualmente sono alloggiati gli accolti. “Autorità, riprendete le strutture, e vi prego anche tutti gli accolti. Purtroppo non riesco più a garantire loro la luce, il gas l’acqua, i viveri, le medicine e i tantissimi bisogni, per poter portare avanti le comunità (come una mamma che non ha da dare da mangiare al proprio bimbo ed è costretta ad abbandonarlo). Spero che tutti siete a conoscenza di quanto la Missione ha donato e contribuito per aiutare questa martoriata città di Palermo, ma mi rendo conto adesso che non si può fare niente di buono in questa terra di Sicilia, Italia, Europa. Frate Biagio ha deciso di tornare nuovamente sulle montagne e nella madre terra, sicuramente più generosa”. Palermo perde un punto di riferimento, per coloro che non ce la fanno. Biagio Conte è l’esempio di carità cristiana ma forse per lui è diventato troppo pesante questo fardello da portare sulle spalle da solo. Laddove lo Stato non c’è, ci sono loro, i missionari che si occupano di quel mondo silente fatto di uomini che hanno perso tutto. Se Biagio Conte chiuderà realmente i battenti della sua opera di carità, questi uomini soli saranno ancor di più “ uomini persi”.