Sono tante le cose che sono radicalmente cambiate, da quando la rivoluzione-Internet ha invaso le nostre vite e soprattutto le nostre case. Per dirne una, la presenza delle connessioni di ultima generazione ha modificato anche il modo in cui vediamo i film e le serie tv: oggi possiamo usufruire di servizi innovativi come le piattaforme di streaming, un deciso passo in avanti rispetto ai tempi del satellitare, che sembra già il passato ai nostri occhi. Non è un caso che i servizi di streaming video stiano prendendo sempre più piede, al punto da monopolizzare la maggior parte del traffico dati sul web.
Streaming online: gli ultimi dati del settore
Conviva ha di recente pubblicato uno studio che ha messo in luce alcuni dei dati più interessanti relativi al mercato streaming del 2018. Si comincia col sottolineare che il totale delle ore spese su questi servizi ha oltrepassato quota +89% lo scorso anno, mentre il numero dei contenuti multimediali fruiti dagli utenti è arrivato a +74%. Il vero boom è stato registrato durante l’ultimo trimestre del 2018: da ottobre a dicembre il quantitativo di ore fruite è schizzato fino al +165%. Su tutti i device usati spicca ancora la televisione, impiegata nel 56% dei casi, mentre il pc è scivolato in terza posizione, con una percentuale del 15%. Al secondo posto si collocano ovviamente gli smartphone e i tablet, che non superano comunque il 24%. In secondo luogo, pare che i problemi relativi all’avvio del video siano in netto calo (-36%). E, dall’altra parte, sale la qualità in termini di risoluzione (+23%) e si riducono i tempi di caricamento (-9%).
Come vedere contenuti in streaming
Innanzitutto per vedere film o serie tv c’è bisogno di una connessione stabile: conviene quindi dare uno sguardo a quelle presenti sul mercato e sceglierne una di qualità, ad esempio una per avere Internet ricaricabile e senza abbonamento, magari “abbinandola” proprio ad uno o più abbonamenti ad un servizio streaming. Poi, di volta in volta, sarà possibile decidere se rinnovare entrambi o meno. Questo perché di solito per vedere contenuti online è necessario avere a disposizione qualche servizio come Netflix o Amazon Prime Video, o usufruire di servizi come Sky Go. Altre piattaforme che richiedono un pagamento sono Now TV e Infinity. Una volta risolte queste faccende, arriva il momento di connettere un device compatibile, per potersi gustare film e serie tv sul piccolo schermo domestico. Le televisioni smart sono le più usate, insieme alle chiavette USB come Amazon Fire Stick e alle consolle di ultima generazione come la Playstation 4 o la Xbox One. I sistemi per vedere contenuti in streaming, quindi, sono molteplici. Ed è anche grazie a questa varietà di offerte se il sistema dei contenuti online continua a crescere.