di GUIDO MAGGIORANI
In un momento in cui le stragi in Francia hanno gettato un ulteriore ombra di sconforto nel mondo intero,proviamo a distrarci con cose più futili come le vicende legate al nostro campionato che ha proposto in questo turno scontri incrociati tra le quattro di testa.
Ad aprire il week-end è stato però il pari,condito da bel gioco tra Sassuolo e Udinese mentre la serata del sabato aveva in cartellone Torino-Milan.
Nell’arena del ”Comunale”non c’è neanche il tempo di scaldare i muscoli che il Toro è già ferito da un morso dal dischetto di Jeremy Menez(..e quiAntonio e Andrea già sognano).La reazione taurina è però rabbiosa,gli zoccoli scalpitano e il Milan è chiuso allo steccato..la squadra di Inzaghi sbanda,perde un pezzo,rantola..ma è solo a 9’dalla fine che Ventura trova il… ”Glik”giusto per accendere l’interruttore e far rivedere la luce ai granata.Per il ”diavolo”invece ancora ombre..rossonere che aleggeranno ancora per molto se non si trovano soluzioni in attacco.
L’iniezione di fiducia effettuata con l’ago di Maurito Icardi allo ”Juventus stadium”nel turno precedente,ha rivitalizzato invece il biscione nero-azzurro,più di una pilloletta blu,e così nonostante fosse ora di pranzo Mancini ne fa tre(..di reti,che credevate?), stendendo il Genoa sul prato del Meazza,anche se per il ”Gasp”non c’è molto da..godere!!
Il pomeriggio domenicale con ben sei gare(quasi una rarità),vive ovviamente il suo ”clou”nel derby della capitale.Anni fa in una di queste stracittadine i tifosi romanisti esposero uno striscione che recitava così:”giallorosso alza gli occhi e guarda il cielo,solo quello è più grande di te!”Dall’altra parte della barricata(dove sicuramente era trapelato lo slogan dei rivali) fu srotolata subito la risposta:…”Per forza..è biancoazzurro!!” E nel primo tempo di ieri il cielo è stato veramente più biancoazzurro che mai con le stelle di Mauri e Felipe Anderson a risplendere di luce accecante negli occhi increduli di Rudi Garcia.
Poi nella ripresa ecco salire in cattedra l’uomo senza tempo,il gladiatore..colui che ha fatto della Roma la sua ragione di vita..insomma il”Pupone’‘,che con due zampate in breve tempo rimette tutto in discussione,cosi che la Roma ora ci crede e ci prova,ma alla fine è Garcia che deve ringraziare il pirata ”Morgan”reattivo nel finale su un guizzo di Klose.Finisce 2-2 e il pari scontenta un po tutti,ma per il Capitano la giornata è da ricordare e due gol nel derby valgono bene un’esultanza con ”selfie”.Totti core de Roma!!
Fuochi d’artificio come nel titolo di un film di un suo tifoso illustre,li offre invece la Fiorentina che cala il poker contro i rosanero siculi,ma ne prende tre,facendo comunque palpitare i cuori della tifoseria fino al 90’.
Nella quaterna viola se pensate ci sia il nome di Gomez nel tabellino,credete ancora alla Befana e se Montella fin qui ha mandato in rete quindici uomini diversi,colui che doveva gonfiare spesso la rete avversaria si comporta ancora come la polizia in certi film d’epoca…brancola nel buio!
Ben vengano comunque questi tre punti in casa viola e se proprio vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno,attribuiamo i tre gol incassati al fatto che Vincenzino ha dovuto praticamente inventare la difesa.
Nella struggente atmosfera creata dalle note di ”Napule è” va in onda in serata l’altro match-clou”..e il Napoli si bagna sotto una pioggia che invece dei mille colori cantati dal grande Pino,dispensa solo immagini di un film in bianco e nero. Pogba disegna una parabola assassina come già gli era riuscito altre volte e quando Britos(..ho detto tutto,direbbe Peppino a Totò) trova il pari su azione da angolo,la differenza la fanno il cinismo ”gobbo’ sotto rete,la solita palla inattiva fatale ai partenopei e mettiamoci pure qualche leggera sudditanza psicologica arbitrale a cui gli zebrati ci hanno ormai abituato. Così la Vecchia Signora in un turno a lei sfavorevole,finisce per allungare in classifica,e il film del campionato si appresta a rivivere un copione già visto.
Nelle altre gare poca roba: Il Cesena sempre più in B risolleva il morale di Zola,i Doriani pizzicano l’Empoli di misura,torna il sorriso al Verona,mentre Atalanta e Chievo si dividono la posta.E la nave va…Alla prossima.