Di GUIDO MAGGIORANI
Dopo un blando antipasto in stile cadetteria tra Cesena ed Empoli, questo terzo turno di campionato tritato e spezzettato più di una cipolla sotto il coltello di Cracco, ci ha proposto sabato sera il big-match tra Milan e Juventus. Al Meazza ci aspettavamo gol e spettacolo, ma la gara non è stata esaltante ed i ”gobbi’ se la sono aggiudicata col minimo scarto.
Certo il buon ”Pippuccio” ci ha provato ad impensierire la ”zebra” ,sfoderando durante l’arco della gara tutta la sua bella artiglieria tirata a lucido,schierando prima Menez e il ”Faraone”ritrovato e inserendo poi anche il ”nino”Torres e finanche il ”pazzo”Pazzini.. ma nonostante la buona volontà, pericoli seri dalle parti di Buffon non ne sono arrivati e cosi’ il portierone nazionale è rimasto imbattuto per la terza gara di seguito (quattro se aggiungiamo anche la Champions). Cosicchè alla fine la solita cinica Juve, al momento opportuno ha sferrato il colpo del k,o, griffato dalla ”scimmietta”al termine di un eccellente ”dai e vai” con Pogba.
E cosi Max Allegri può continuare a veleggiare a punteggio pieno,mantenendo cosi’ l’umore dei tifosi juventini in sintonia con il suo..cognome,mentre Pippo Inzaghi,dal canto suo,chiederà probabilmente il cambio di partner negli spot ”Premium”.
Dopo un ”lunch-match”ricco di reti (Chievo-Parma 2-3), l’orario canonico delle 15 domenicali ha offerto solo tre gare, nelle quali la Roma ha impiegato giusto un quarto d’ora per sbrigare la pratica Cagliari e raggiungere i ”gobbi” a punteggio pieno e a porta imbattuta confermando (ma questo ormai lo sanno anche i bambini) che i campionati si vincono con le difese.Un sorprendente Genoa ha piegato la Lazio nel finale mentre Sassuolo e Samp hanno deciso di non farsi del male.
Alle 18 ecco invece in campo le prime due reduci di Europa League:,Napoli e Fiorentina rispettivamente di scena ad Udine e Bergamo.
Le vittorie europee hanno ridato un po di morale agli ambienti e i tifosi sono speranzosi considerato anche il valore non trascendentale degli avversari. Entrambi i mister optano per un ampio turn-over,ma mentre la Viola con un guizzo di Kurtic viene a capo degli orobici,che pure non hanno demeritato,per il Napoli arriva la prima crisi che ha il volto brasiliano di Danilo Larangeira carneade difensore in forza ai friulani.
La squadra partenopea sembra in piena crisi di identità,non ha gioco,schiera in campo pseudo-giocatori (Michu,Diego Lopez-Britos) ed è totalmente priva di quella cattiveria agonistica che occorre per ribaltare situazioni contrarie. Inoltre manca come il pane un uomo di intelligenza calcistica,che possa fornire a uno spazientito e sempre più nervoso Higuain,quei rifornimenti che ogni punta desidera(un tipo alla Pirlo..tanto per capirci).
La ferita ora è profonda: in tre gare con Genoa,Chievo e Udinese che avrebbero dovuto proiettarlo alla pari con Roma e Juve, Benitez ha racimolato appena tre punti (peraltro arrivati a tempo scaduto in quel di Genova) e c’è già chi scherzosamente sul web consiglia al tecnico iberico il T.S.O. Ma io non credo sia lui il principale indiziato di questa falsa partenza..il problema resta il”pappone”che ha promesso mari e monti illudendo i tifosi. Certo è che la città sembra aver capito l’antifona e lo dimostrano gli ottomila abbonamenti che per la piazza di Napoli sono come una goccia nel mare.
Se poi il ”cinepanettonaro” si mette a risparmiare anche sulle forniture sanitarie per le squadre giovanili,riducendo il budget da quindicimila a diecimila euro..si ha una precisa idea del personaggio,che ormai gran parte dei napoletani stanno iniziando a valutare..come a dire:”a cca nisciuno è fesso”!!
Stasera ci proverà l’Inter di Mazzarri a restare in scia delle capoliste,provando ad espugnare Palermo. Dovesse riuscirci,scommettiamo che il vulcanico Zamparini (altro bel personaggino) poserà i suoi artigli sul cappellino di Iachini.? Cosi’ va il calcio! Alla prossima!