Di GUIDO MAGGIORANI
Dopo le abbuffate di cibo pasquale ci si torna a tuffare nella gastronomia calcistica, con la settimana che si è aperta con abbondanti antipasti a base di…coppa.
Abbiamo visto il Chelsea dello ”special one” riesumare il vecchio e vituperato catenaccio all’italiana per uscire indenne dalla bolgia madrilena dell’Atletico.
Abbiamo visto il buon ”Carletto”arginar…e i ”panzer”(65%di possesso palla infruttuoso) e con un guizzo di Benzema assicurarsi l’esiguo vantaggio per andare a giocarsela in quel di Monaco di Baviera,e infine abbiamo visto i ”gobbi”cadere in quel di Lisbona e anche se molti di noi hanno goduto,sappiamo bene che il gol della scimmia,è un buon viatico per le chance di qualificazione alla finale per la banda di ”bellicapelli”.
Quindi dopo esserci, come si suol dire, aperti lo stomaco, ecco arrivare il menù nostrano che è iniziato con”gnocchi alla romana” e ”coda alla vaccinara”magistralmente impiattati da Pjanic e Gervinho e serviti alla tavola di Mr.Clarence Seedorf. Il primo con uno slalom degno di Tomba ha saltato i birilli della difesa milanista,regalando agli esteti un gol di rara bellezza,mentre ”Bob Marley”si è limitato a ribadire in rete un tiro del Pupone non trattenuto da Abbiati.Così la ”magica” continua nel suo bellissimo campionato reso vano solo dallo strapotere gobbo,e sogna domani sera improbabili notizie miracolose da Sassuolo.
Dopo un poker di vittorie si è interrotta invece la serie del ”diavolo”, evapora il profumo d’europa.
Nel ”derby dell’appennino”Montella col pensiero rivolto alla finale di sabato, non opta per il turn-over e manda in campo la miglior formazione,che una volta appurata la pochezza del Bologna attuale, non può esimersi dal passeggiare sui suoi resti,con reti di Ilicic e doppietta del magico Cuadrado (ce la faranno i Della Valle a resistere alle sirene di mercato? Certo è che i viola se vogliono mirare in alto non possono prescindere da ”trecciolina”.) Brutta la botta per i felsinei che rischiano seriamente di scivolare in cadetteria e non può bastare la perdita di Diamanti a giustificare il pessimo campionato
Inter-Napoli è stata spesso gara dai sapori forti ma quella di sabato sera è stata gara soporifera ravvivata solo nel finale da qualche occasione. Mazzarri aveva voglia di rivincita, dopo la scoppola rimediata all’andata, ma la palla migliore per vincere l’ha avuta proprio la sua ex squadra, ed è stato un peccato per il popolo azzurro che sia capitata proprio sul piedone sciagurato di Inler (anche se ieri non ha fatto tanto schifo come al solito), che a tu per tu con Handanovic ha strozzato sul palo l’urlo di Auriemma:”si gonfia la rete!”
La faccia preoccupata di Thoir in tribuna conferma invece che per il ”biscione”c’è ancora tanto da lavorare,a cominciare già dal prossimo derby.
Domenica pomeriggio anche il campionato sembra non voler disturbare la beatificazione dei due Papi, proponendo pressochè gare di scarso interesse utili solo al Toro e alla Lazio che vincendo si aggregano al mucchio selvaggio che spera ancora in una piazza europea,da cominciare a vivere ancora con il costume da bagno.
In zona salvezza getta alle ortiche tre punti importantissimi il Chievo di Corini, facendosi rimontare dalla Samp ridotta in dieci uomini e quindi considerando Catania e in parte anche il Livorno seriamente compromessi per lo stesso Chievo,Bologna e Sassuolo ci sarà da soffrire fino in fondo per evitare il terzo gradino che porta all’inferno
..E adesso occhi puntati a sabato con Napoli e Firenze che si contenderanno il trofeo nostrano che per entrambe potrebbe essere un bel regalo da donare alle proprie tifoserie,oltre alla libidine di andarsi a giocare la supercoppa contro i ”gobbi’ In ogni caso Aurelio e Diego dovranno comunque darsi da fare in sede di mercato per colmare il ”gap”con i gobbi e con la stessa Roma, che come dimostrano i distacchi in classifica è ancora notevole,perchè arrivare terzi o quarti non è senz’altro un disonore,ma arrivarci a 20 e 30 punti circa dalla prima,senza stimoli,e per mancanza di avversari alle spalle assume tutto un altro sapore.
Tutti pronti allora per l’appuntamento all’Olimpico,che per quanto ci riguarda vivremo accerchiati da oppostensi-puri chi più chi meno tutti sfegatati ultrà partenopei, ma sempre in nome della sana competizione e dell’amicizia salda e sincera. Buon divertimento a tutti!! .