Turno interlocutorio questo dello scorso week-end,quasi basato su un’immaginaria ”teoria dell’ovvio”che non ha cambiato di una virgola la situazione.
Era ovvio,infatti che la Vecchia Signora andasse a vincere a Verona contro il Chievo(magari non maramaldeggiando come ha fatto) per godersi quell’oretta di primato solitario,in attesa che il Napoli(come ovvio) sbrigasse,sia pure con un attimo di paura,la pratica Empoli,addirittura facendo meglio della stessa Juventus in termini di ”score”.
La ”manita”rifilata alla sua ex squadra sta facendo di Maurizio Sarri un eroe partenopeo e in molti cominciano a credere che il suo nome possa andare a far compagnia a quelli di altri due allenatori non proprio d’elite, nell’albo d’oro del campionato.
Certo che a Napoli ci sono anche molti detrattori,che vedono già un complotto ordito alle spalle degli azzurri per favorire l’ennesimo scudetto gobbo,ci sono gli scaramantici,i piagnucolosi(i classici ”chiagnazzari”),quelli che danno addosso al presidente per mancati acquisti,gli esaltati e infine anche i blasfemi che paragonano Insigne a un certo Diego Armando.Praticamente una bella fauna di tifoseria che avrà modo di confrontarsi durante l’arco del torneo per ergersi protagonista a maggio con la classica frase”io l’avevo detto..” relativamente a quello che sarà il piazzamento dei Sarri-men.
Ovvio era anche il ritorno alla vittoria della Roma(…e se non vinci col Frosinone..addio core),impreziosito dal gol del ”faraone” che nella capitale sperano possa rialzare la..cresta.
Meno ovvio era il crollo dell’Inter nel derby di S.Siro dove le luci sono state tutte per il Milan che ha acceso l’interruttore per ben tre volte abbagliando di gioia gli occhi spiritati di ”zio Fester” ed accecando contemporaneamente quelli di mister(..o miss,fate voi) Mancini.
Ora per il Mancio si mette veramente male se anche la difesa,reparto che dava le uniche garanzie comincia a scricchiolare.Certo se Icardi non avesse dilapidato il penalty del pareggio,la gara poteva prendere un’altra piega..ma si sa che del senno di poi son piene le fosse. E anche se hai come capitano uno che dietro alla maglia ha scritto Jesus,non è detto che ti riescano sempre i miracoli. Occhio Mancio..che il siluro può essere dietro…l’angolo.
Alla ”Fiera del Bianco”che si è tenuta domenica pomeriggio(ben tre gare finite 0-0) ha partecipato invece la Viola che è tornata da Genova con un punticino che le permette di isolarsi sul terzo gradino del podio,che ripeto,sarebbe veramente un ottimo traguardo per Sousa & co.E intanto mentre Pepito Rossi faceva il suo esordio con il Levante segnando il gol della bandiera che mette forse più tristezza che rimpianto nei cuori dei tifosi viola,a Genova Sousa lanciava dal primo minuto Zarate,che si metteva in evidenza con la stessa forza di un granello di sabbia nel deserto del Sahara…Ah queste stranezze di mercato!!
Un’appendice finale va dedicata poi a quelli che hanno ordinato il sequestro di sciarpe e bandiere borboniche al S.Paolo,non facendo altro che acuire un senso di persecuzione nei tifosi partenopei.Non si capisce infatti perchè le bandiere dei quattro mori possano essere sventolate tranquillamente durante una protesta di lavoratori sardi,perchè a Venezia se uno espone un leone alato non debba essere additato come uno che vuole la restaurazione del doge..possibile che solo a Napoli non si possa manifestare orgoglio per la propria storia e senso di appartenenza?
Allora fate una cosa tifosi partenopei..andate allo stadio con bandiere raffiguranti simboli che ricordino la città..che so,magari il sole,la pizza e le sfogliatelle. Ma forse partirebbe l’ordine di sequestrare anche quelle.Per invidia. Alla prossima.

GUIDO MAGGIORANI