La legge di stabilità non si è collegata al masterplan per il Sud, annunciato all’inizio dell’estate nel 2015: ed è rimasto fermo al palo. Per colpa di una procedura di programmazione dal basso, come negli anni Novanta. Invece di lasciare la strada a banche e imprese, ed alla ingegneria finanziaria dei Fondi europei, si dovrebbero creare 8 patti per il Sud con 8 regioni ed altrettanti Patti pe ril Sud con le 8 Città metropolitane del Mezzogiorno.
Nel mondo della globalizzazione frammentare il Mezzogiorno continentale sarebbe davvero una mossa temeraria…
La crescita la fanno le famiglie, con i consumi, e gli imprenditori, con gli investimenti…
Dal 1992 ad oggi sono passati oltre 20 anni nella speranza che la spesa pubblica ed i sistemi locali avrebbero potuto o dovuto essere la leva dello sviluppo…
Vogliamo perdere altri venti anni, e diventare un Paese periferico, o dobbiamo svegliarci e capire che, solo con la convergenza e l’intelligenza del nostro Paese, potremmo tornare ad essere non solo più rispettati ma anche più felici rispetto agli anni che abbiamo attraversato fino ad oggi faticosamente.
Massimo Lo Cicero,
IL MATTINO, 11 febbraio 2016, pagina 1-50
(a cura di Asco)