Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, si è recato in visita nel comune etneo di Maletto, in cui il suo partito è stato il più votato alle ultime elezioni europee. La Lega ha infatti raccolto nella cittadina in provincia di Catania il 32% dei consensi. Salvini è stato accompagnato dal deputato siciliano Angelo Attaguile (Lega Nord e Autonomie) e dal senatore lombardo Raffaele Volpi (Lega Nord), ed è stato poi accolto dal sindaco Salvatore Barbagiovanni, che lo ha salutato con queste parole: “Io accolgo Salvini, pur essendo il segretario di un partito opposto al mio, perché quando c’è un confronto serio, e uno scambio di idee anche opposte, è la dimostrazione della vera democrazia”. Salvini ha parlato della Sicilia e dei rapporti di tra Lega Nord e nuovi alleati isolani. “Le nostre priorità, anche qui in Sicilia sono due: immigrazione e disoccupazione, drammi che adesso viviamo qui come in Lombardia. Abbiamo un ministro siciliano, che sta facendo un macello con l’operazione ‘Mare Nostrum’ e noi diciamo basta a questo, bisogna aiutare chi scappa dalla fame, dalla povertà o dalla guerra, ma farlo nelle loro terre non possiamo più sopportare quella che sta diventando una vera e propria invasione, che parte dalla Sicilia, ma che arriva anche al nord. Una terra bellissima che però non ha avuto politici all’altezza. Noi dobbiamo unire le nostre forze per difendere i nostri prodotti e le nostre realtà. Qui c’è più autonomia del Nord, ma purtroppo non è mai stata usata come si deve. Di certo l’autonomia non è quella di Crocetta. Non vogliamo accordi per le poltrone o minestre riscaldate ma ci uniremo con chi condivide le nostre idee e i nostri progetti, soprattutto riguardo i problemi affrontati, in primis disoccupazione e immigrazione. La Lega è cambiata, e se si unisce con le varie liste autonome, potrebbe arrivare al 10-15 % ed avere molta voce in capitolo nella sale della politica”. Salvini ha concluso la sua visita con un giro per le strade di Maletto, dove ha assaggiato le famose fragole, tra qualche applauso e sparute contestazioni. Salvini ha infine omaggiato la cittadina etnea con riso giallo e farina per polenta padani.