Non va bene mangiare pane e Nutella? “Allora domani, prima di partire, faro’ colazione con pane, burro e marmellata, come mi faceva fare da piccolo mia nonna. Ma vedrete che anche questo dara’ fastidio, ci sara’ chi, come a Repubblica, riuscira’ a giudicarmi male”. Lo ha detto Matteo Salvini con una diretta Facebook dal terrazzo di casa dei suoi genitori, alla periferia di Milano. Ribadendo che domani mattina sara’ a Pesaro, nel pomeriggio a Catania e poi in serata a Roma, dove alla Camera iniziera’ il dibattito sulla manovra finanziaria. Un Salvini che ha voluto cosi’ replicare a quanti lo hanno criticato per aver postato la foto che lo mostra mentre mangia pane e Nutella, aspettandosi invece un commento immediato sul grave fatto di cronaca avvenuto ieri sera a Pesaro, l’omicidio ad opera di due killer del fratello di un pentito di ‘ndrangheta che era inserito nel programma di tutela. Il leader leghista e vice premier ha ironizzato sul fatto che ci siano state polemiche, rilevando quindi che se il problema e’ Salvini con pane e Nutella, allora “avete dei problemi”. E aggiungendo che “un ministro mangia, beve, dorme, sorride, passeggia, va in montagna, sta con i figli, va in bagno, fa quello che milioni di persone fanno normalmente. E’ forse questo da’ fastidio ai soloni e ai professoroni. Certo che se l’opposizione la fate attaccando Salvini per pane e Nutella, allora noi al governo ci stiamo per 20 anni…”. Ha anche detto “non posso neanche piu’ commentare il calcio, dire che sono milanista. A proposito: quattro partite senza gol, senza idee e senza cuore, ma non posso commentare. Ma un Milan cosi’ senza costrutto non me lo ricordo da tantissimi anni”.
Nel lungo intervento all’aperto sul terrazzo, il ministro dell’Interno ha quindi rilevato che “se Salvini mangia pane e Nutella sbaglia; se va a Pesaro e Catania sbaglia, perche’ allora e’ uno sciacallo; se non ci va sbaglia, perche’ vuol dire che se ne frega. Sbaglio se mangio i tortellini con il ragu, ma a me il brodo non piace. Posso fare colazione con pane e Nutella? Non faccio l’influencer, pero’ se ci sono prodotti italiani posso allora dire ‘viva il Made in Italy’, orgogliosamente? Chi compra italiano aiuta un operaio italiano, e non invece comprando cose che non sappiamo e che arrivano dall’altra parte del mondo. Posso dirlo?”. E alla critiche “rispondo con un sorriso, consapevole che con tutti i miei limiti sto facendo il possibile per il bene degli italiani”. E qui Salvini ha parlato della manovra, ricordando che “giornali e tv ne hanno detto di ogni…” sui contenuti del documento, ma questa e’ una manovra “che rimettera’ circa 20 miliardi nelle tasche degli italiani. Si puo’ migliorare, ci sono dei limiti ma dopo anni di precarieta’ e austerita’ e blocco delle assunzioni rimette in circolo, nell’economia italiana, 20 miliardi di euro. Tante persone spereranno di trovare lavoro. Un’Italia piu’ sicura. Ancora in queste ore ci sono navi Ong che vagano nel Mediterraneo aiutando anche, magari inconsapevolmente, scafisti che con quei soldi comprano armi e droga. E per chi aiuta i trafficanti di esseri umani i porti sono chiusi. In Italia entra chi ha il permesso, chi scappa davvero dalla guerra. Basta con gli altri, e’ finita la pacchia per l’esercito dei delinquenti che negli anni e’ venuto qui da noi”. Il vice premier ha aggiunto: “Perche’ arriviamo al 29 dicembre per approvare la manovra? Perche’ finalmente dopo anni di mutismo c’e’ stato un governo che ha trattato, che ha opposto i suoi no ai voleri Ue”, mentre prima non era cosi’ e “c’erano applausi ai vari Monti, Renzi, Gentiloni. Questo e’ un governo senza padrini e senza padroni, e io lascio alla sinistra i giornalisti, i giornaloni, i professoroni, i banchieri e via dicendo, e mi tengo ben stretti milioni di italiani onesti, concreti e perbene. Mi hanno chiesto in 10 le dimissioni, e c’e’ gente che invece ha rubato per anni…Magari non mangiava pane e Nutella..ma caviale e champagne..Champagne….Se sparano a zero contro di me e il governo, vuol dire che stiamo lavorando bene. Passo dopo passo. Nel 2019 tocchera’ alla legittima difesa, difendersi a casa propria e’ un sacrosanto diritto”. Poi il congedo: “Rischio di prendermi un malanno, con camicetta e pullover..Ma piacera’ alla sinistra questa camicetta che porto?…Vi mando un bacione”.