Focus Storia dedica un lungo articolo alla situazione del Regno delle Due Sicilie dal punto di vista della medicina. Ecco un passaggio significativo:
“All’epoca, il Regno delle Due Sicilie, contava nove milioni di abitanti e 9390 circa tra medici e chirurghi. I Borbone furono tra i primi a sposare la causa del vaccino per il vaiolo: ogni comune aveva la sua giunta di vaccinazione. Venne scritta una monumentale Guida Medica; giungevano fin da Londra per eseguire interventi di ginecologia ed ostetricia.
Dopo l’Unità, i medici delle Due Sicilie, per continuare a esercitare la professione, dovettero sostenere un umiliante secondo esame per il riconoscimento della loro laurea.”