Alta formazione post universitaria: sotto i riflettori i temi della Salute, della formazione e del territorio. Il dipartimento di Scienze sociali della Federico II promuove il master di secondo livello in direzione, management e coordinamento delle strutture sanitarie, sociali e socio-assistenziali territoriali e il master di primo livello in management e coordinamento dei servizi sanitari e sociosanitari. Nell’ambito di questi master si colloca il primo volume sul tema dedicato agli assetti Istituzionali, organizzativi e gestionali del management Socio-sanitario a cura della coordinatrice dei master Gianfranca Ranisio, professore straordinario di Antropologia culturale presso il dipartimento di Scienze sociali dell’Ateneo e vicepresidente della Siam (Società italiana di Antropologia medica) per i tipi di Ad Est dell’Equatore editore.
“Il volume – chiarisce Ranisio – nasce dall’esigenza di soddisfare la domanda di formazione socio-sanitaria e di aggiornamento continuo, attraverso l’ottica interdisciplinare che caratterizza l’impostazione dei master. I quaderni non sono solo, dunque, un supporto cartaceo alla didattica, ma soprattutto uno spazio per una riflessione sistematica sui temi della salute e sui modelli organizzativi e gestionali presenti nella sanità, sulle tematiche emergenti e sui cambiamenti in atto. Il tutto, coinvolgendo docenti e iscritti ai corsi in un proficuo scambio scientifico. Gianfranca Ranisio sostiene come parlare di salute, di cura, significa anche confrontarsi con il senso “che una cultura, una società attribuisce alla vita” presupponendo però, un percorso che tolga alla salute l’esclusività sanitaria, in favore di una prospettiva a carattere assistenziale e socioculturale in un mix di valori e azioni condivisi basati sul prendersi cura. Questo dunque il senso più profondo della collana. Gli autori – coautori del primo volume della collana – sono tutti docenti dei master che in base ai temi trattati durante le lezioni in aula hanno sviluppato approfondimenti conto delle proprie competenze e dei ruoli di notevole valenza professionale che ciascuno di essi ricopre. Tra essi Alessandra Autocicco (Asl di Avellino), Daniela Barberio ( dirigente prisologo della fondazione Pascale), Sergio Canzanella manager per il Sud Italia di European cancer patient, Guido Capaldo ordinario della Federico II, Paolo Cesaro direttore della terapia intensiva dell’ospedale di Giugliano, Emilia D’Antuono ordinario della Federico II, Elena De Vinco sociologa dell’Hospice di Solofra, Lino Passerino dirigente infermiere presso la stessa struttura. E ancora Gaetano D’Onofrio direttore sanitario dell’Aou Federico II, Maria Femiano direttore integrazione sociosanitaria Asl Na 2 nord, Luigi Leopaldi dirigente ospedale San Gennaro di Napoli, Cristiana Parmeggiani del servizio Prevenzione e protezione del Pascale di Napoli, Anna Maria Rotondaro dirigente Urp Na 1 centro, Ciro Scognamiglio coordinatore infernieristico ospedale dei Colli e infine Bruno Zamparelli direttore sanitario del Sabtobono Pausilipon e Giancarlo Zotti direttore generale Bioricerche 2010. Coordinamento scientifico e organizzativo dei maste Sabrina D’Ambrosio, Antonio D’Antonio, Beatrice Fiore e Milena Fontanella