Sono state assolte “perche’ il fatto non sussiste” le due dottoresse dell’ospedale di Scorrano (Le) finite sotto processo per la morte del noto imprenditore salentino Giuseppe Mascello, 54 anni, di Castrignano dei Greci (Le), avvenuta il 13 maggio 2015. Le due imputate, un medico del Pronto soccorso e una cardiologa, secondo l’accusa non avrebbero adeguatamente valutato i sintomi di un infarto facendo si’ che il paziente lasciasse l’ospedale dopo le visite. Nel processo con rito abbreviato tenutosi davanti al gup Edoardo D’Ambrosio, le due dottoresse sono state dichiarate esenti da ogni responsabilita’, in quanto avrebbero informato della gravita’ della situazione il paziente che, malgrado cio’, decise di lasciare l’ospedale. Mascello, titolare di alcune discoteche e di uno stabilimento balneare ad Otranto, mori’ stroncato da un infarto il giorno successivo. I suoi familiari si erano costituiti parte civile chiedendo un risarcimento di oltre un milione di euro.