“Arrivederci, New York”. Questo l’incipit del pezzo del tabloid New York Daily News sulle vacanze che il sindaco di New York, Bill De Blasio, dopo sette mesi alla guida della Grande Mela, si concede con la famiglia in Italia. Un record visto che negli ultimi 25 anni, mai un sindaco di New York, si era allontanato cosi tanto.
I suoi predecessori, Michael Bloomberg e Rudolph Giuliani, si erano concessi al massimo concessi qualche settimane lampo sulle spiagge di casa degli Hamptons o alle Bermuda ma mai piu’ di una settimana. De Blasio invece, con la sua famiglia multietnica, la moglie Chirlene McCary ed i figli, Chiara (19 anni) e Dante (16) partiranno per l’Italia venerdi’ prossimo, il 18 luglio, alla ricerca delle loro radici. Il tutto rigorosamente a loro spese. I
L programma prevede tra l’altro tappe a Venezia, Roma (e’ previsto un incontro con il collega Ignazio Marino), Napoli, Capri e le cittadine natali dei nonni del sindaco, Grassano in Basilicata e Sant’Agata de’ Goti, in Campania. De Blasio, aggiunge il blasonato New York Times, sara’ accompagnato anche dagli agenti della scorta del Nypd, da due membri dello staff oltre al portavoce Phil Walzak. Il viaggio e’ stato calcolato con i tempi al secondo e qualche escamotage. De Blasio, infatti, nella sua assenza da Gracie Mansion, passera’ i poteri al vice Anthony E. Shorris. Ma la legge prevede che il n.2 non possa sostituire il sindaco per piu’ di 9 giorni, pena decadenza. Il tour nostalgico di De Blasio durera 8 giorni, 20 ore e 30 minuti. Ovviamente voli non inclusi.