Una nuova terra dei fuochi si scopre in Calabria. Sulla vicenda vuole vederci chiaro un gruppo di i deputati democratici della Calabria, Ernesto Magomo, Ferdinando Aiello, Enza Bruno Bossio, Stefania Covello. I quattro hanno presentato una interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, sul presunto
interramento di rifiuti di natura ‘sospetta’ nel Comune di Lattarico, in provincia di Cosenza rivelato, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, da un collaboratore di giustizia, il 28enne Mattia Pulicanò.”I suddetti rifiuti sono probabilmente scorie radioattive provenienti da aziende del settentrione, sarebbero stati fatti seppellire venti
anni fa nel sottosuolo delle campagne di Lattarico, e più’ precisamente nella frazione denominata Regina, da un avvocato campano che avrebbe acquisito anche la complicità’ di un imprenditore cosentino in cambio di ricchi appalti e rilevanti commesse pubbliche nel Nord Italia. L’avvocato, affiliato al clan dei Casalesi, vale a dire
Cipriano Chianesc, il re della munnezza, e’ consideralo il deus ex-machina delle ecomafie.
