Di Laura Bercioux
Riccardo Sorrentino, volto noto della televisione nazionale, voce ufficiale delle stelle di Radio Marte ma anche il principale astrologo sportivo italiano e …da napoletano, chiaramente tifosissimo del Napoli.
Può spiegarci che cos’è l’Astrologia calcistica?
“Avendo una grande passione per lo sport e l’astrologia, la fusione statistica delle due materie è stata naturale. Da oltre 35 anni io studio la previsione delle prestazioni degli atleti, fondendo il classico bioritmo a coefficienti che studio da anni e che chiamo “trend astrali”. Questi studi mi hanno dato grandi soddisfazioni. Infatti ho previsto, con ottime percentuali positive, tanti risultati sportivi, e collaboro, da quasi 13 anni, con uno dei più grandi allenatori di calcio in attività (e, quindi, da anni ho la possibilità di verificare …sul campo…i miei studi)”.
Non solo da tifoso quindi, ma soprattutto da astrologo calcistico, una tua previsione sulla stagione del Napoli.
“Già dalla fine dell’ultimo campionato, sia per radio Marte che con la mia rubrica “ Gli Astri nel pallone” sul quotidiano IL ROMA e in varie interviste televisive o dei siti, ho già anticipato che, a parere mio, questo può essere l’ anno del terzo scudetto. Infatti il Napoli è una società nata sotto il segno del leone e potrà contare in questo campionato del sostegno del benefico e fortuna Giove sul segno, e, da Natale, anche del sostegno di saturno che da negativo diventerà molto positivo e costruttivo. A differenza della stagione scorsa poi, cielo fortunato anche per il Mister ariete Benitez e, quindi, vedo la possibilità di un trofeo molto più importante della Coppa Italia. La Juve società scorpione, invece, la vedo in calo di fortuna con Giove contrario e con molti della rosa più sfigati dell’ anno scorso, mentre la Roma sarà, secondo me, la grande rivale per il titolo, ma, se cede l’ ariete Benatia, e se il Napoli completa la squadra, dopo un girone di andata più favorevole per i giallorossi, a parer mio, il Napoli avrà la spinta del cielo per fare, nel girone di ritorno, il sorpasso scudetto”.
Cosa manca al Napoli per la corsa allo scudetto?
“Il Napoli ha attualmente ( considerando come già ceduti anche l’ ariete Dzemaili e il leone Pandev ..e forse anche l’ ariete Zapata) necessità di migliorare la rosa sia in difesa che a centrocampo e in attacco. Per la difesa le stelle suggeriscono un po’ di esperienza e di puntare su Agger che essendo del sagittario avrà anche Giove a favore. Per il centrocampo lo scorpione Fellaini, avrà per tutta la stagione Giove contro e…forse il suo piccolo infortunio è già un segnale. Come trend astrale discreto quello del capricorno Lucas Leiva e del pesci Sandro (che però potrebbe avere un calo nel girone di ritorno, mentre farei tutto per prendere l’ ariete Khedira che, oltre alla qualità tecnica,secondo me vivrà sul piano dei biotrend astrali tre anni super. Infine per l’ attacco, avrei puntato su un giocatore di esperienza come il leone Pazzini, o su un giovane in crescita come il leone Hernandez del Palermo. Su tutti però, cercherei di battere la concorrenza per prendere l’ ariete Torres”.
In Champions abbiamo ottenuto un pareggio e qual’è la formazione astrologica della Squadra?
“All’andata abbiamo, secondo me, buttato al vento la vittoria, con una formazione (quella del primo tempo) sbagliata anche per le stelle. Per la sfida di mercoledì sera le stelle consigliano a Benitez di puntare come nuovi innesti sul toro Mertens e sul cancro Inler. Si giocherà infatti con la Luna, Sole e Mercurio in vergine, Venere e Giove in leone e Marte in scorpione; un cielo che protegge appunto i due citati, nonché il vergine Albiol e il cancro Britos. In possibile calo però i sagittario Jorginho e Zuniga ( ma non credo che sarà convocato)e, in parte, anche Higuain, e i gemelli Rafael, Koulibali, Insigne e Mesto. Se, quindi, la formazione la dovessero fare le stelle…sarebbe questa: Andujar, Ghulam, Britos, Albiol, Maggio, Gargano, Callejon, Inler, Higuain, Hamsik e Mertens. Considerando quindi che, invece, giocheranno di certo Rafael e Koulibali. Prevedo che il Napoli per qualificarsi debba segnare almeno due gol ( risultato possibile perché i giocatori non protetti dell’ Atlethic Bilbao sono tanti, a partire dal portiere pesci Irairoz e dagli altri due pesci Balenziaga e Iturraspe; cielo negativo anche per i gemelli Iraola e La porte e, in calo, anche per chi ci ha fatto penare così tanto all’ andata e cioè il sagittario Muniain). Un po’ da astrologo e un po’ da tifoso quindi, dico 2 a 1 per il Napoli o 2 a 2 (magari dopo i tempi supplementari)..e, quindi, qualificazione…e…incrociamo dita”.